Nacque a Venezia nel 1660 da Marco Benozzi, spadaio. Comica valentissima, era già nota a diciotto anni col nome di Isabella. Nel 1687 partecipò, con la compagnia di E. Calderoni, a una serie di spettacoli [...] il secondo o il terzo, si chiamava Sassi, come risulta da una lettera del genero, Luigiil 3 marzo 1732 in Colombina, avvocato pro e contro, ottenendo grande successo (un critico del tempo scrisse che "il ; L. Rasi, I comici ital., I, Firenze 1897, pp ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] il D. espone i meccanismi per interpretare i cifrari più complessi, indicandone le chiavi di lettura. Non è, senza dubbio, un'opera di grande scoperte, Napoli 1871; G. Campori, G. B. D. e il cardinale Luigi d'Este, Modena 1872; R. Zarlenga, G. B. D. ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] recitare senza maschera.
La fama di Mezétin presso i contemporanei dovette essere pari a quella di cui godevano i più grandi comici dell'arte: un poeta come La Fontaine non disdegnò di corredare il ritratto dell'attore eseguito da De Troy con questi ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] assoluta de ICapuleti e i Montecchi di V. Bellini, di cui il L. comprò la ilgrande archivio di partiture a noleggio (l'Agenzia teatrale europea, in società con A. Lorini) e naturalmente la grande sartoria (gestita allora dal figlio del fratello Luigi ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] un periodo nella compagnia di Luigi Pezzana alla fine degli anni 97), condividendo con ilgrande attore un programma piuttosto di teatro, che della scena conosce tutte le malizie e tutti i segreti: […] non è elegante, ma interessa, non è letterario, ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] 1893, passim (per Gaetano); L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 994-998 (per LuigiI), 998-1001 (per Gaetano), 1001 s. (per Angelo I), 1002 s. (per Luigi II), 1003 s. (per Angelo II); G. Costetti, Il teatro italiano nel 1800, Rocca San ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] domanda "Dove sono questi miei cinquant'anni?". E ancora, fra i numerosi titoli, Quelli della domenica (dal 4 febbr. 1968, italiano 1905-2003, Milano 2003, ad ind.; M. Giusti, Ilgrande libro del Carosello, Piacenza 2004, ad ind.; Sulla carta. Storia ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] ; ben presto il celebre Stenterello Amato Ricci lo segnalò a Luigi Domeniconi (IlCorriere i più significativi rappresentanti e che caratterizzò la recitazione tra i due secoli ("Ciotti ebbe ilgrande merito di debellare una tradizione, di liberare il ...
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COLETTI, Francesco
Magda Vigilante
Nacque a Livorno il 27 luglio 1821. Ammesso all'età di nove anni nel R. Collegio di Lucca, vi compì gli studi letterari fino al 1838; ma la precaria condizione economica [...] il provvidenziale arrivo di Luigi, inviato dallo zio di Adriano per saldare i debiti dello scapestrato nipote.
I rapidamente in un crescendo di vis comica. L'opera incontrò una grande fortuna e rimase a lungo nei repertori dei teatri italiani tanto ...
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DE MARTINO, Giuseppe
Roberta Ascarelli
Nato a Napoli l'11 giugno 1854 da Vincenzo ed Elisabetta Rossoli. Tappezziere di professione e filodrammatico a tempo perso, il D. si formò come attore nel periodo [...] , ottenne un successo strepitoso.
Dopo questa prova il D. venne considerato un nuovo Petito, destinato a rinverdire i successi della maschera: "Agli occhi dei pubblico trasognato, riapparve ilgrande Petito: gli spettatori ne amarono nuovamente la ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...