Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] di King Vidor sino a La grande guerra (1959) di Mario Monicelli, Tutti a casa (1960) di Luigi Comencini, Il giudizio universale (1961) di fiorenti in Italia l'industria e il mercato, le grandi produzioni e igrandi set di Cinecittà, chiamata allora ' ...
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Les enfants du paradis
Sandro Toni
(Francia 1943-44, 1945, Amanti perduti, bianco e nero, 180m); regia: Marcel Carné; produzione: Raymond Borderie, Fred Orain per Pathé; sceneggiatura: Jacques Prévert; [...] dell'Ottocento. Dopo sei mesi di lavoro ilgrande affresco sul teatro al tempo di Luigi Filippo era pronto. Le riprese iniziarono agli impegni di Barrault con il teatro, i costi crescenti del film, i problemi causati dalla imponente ricostruzione ...
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Mimì metallurgico ferito nell'onore
Andrea Maioli
(Italia 1972, colore, 121m); regia: Lina Wertmüller; produzione: Daniele Senatore, Romano Cardarelli per Euro International; sceneggiatura: Lina Wertmüller; [...] ilgrande successo cinematografico nel 1972 (dopo un debutto felliniano con iI basilischi nel 1963, il Gian Burrasca televisivo, i e altri personaggi), Agostina Belli (Rosalia Mardocheo), Luigi Diberti (Peppino), Elena Fiore (Amalia Finocchiaro), ...
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Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] Ponti e Luigi De Laurentiis e ilgrande successo di Il ciclone (1996) ha suscitato un grande interesse intorno ai comici toscani, dando modo ad alcuni di loro di esordire come registi (Massimo Ceccherini e Giorgio Panariello). Da ricordare inoltre i ...
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La lunga notte del '43
Loris Lepri
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 106m); regia: Florestano Vancini; produzione: Antonio Cervi, Alessandro Jacovoni per Ajace/Euro International/Metzer et Woog; [...] Pier Luigi Pizzi; musica: Carlo Rustichelli.
Ferrara, autunno 1943. Il farmacista 43 fosse delineato con lucida maturità ilgrande tema vanciniano del valore della che sarebbe stato sviluppato in alcuni tra i film più significativi del regista (La ...
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De Laurentiis, Dino (propr. Agostino)
Alessandra Levantesi
Produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Torre Annunziata (Napoli) l'8 agosto 1919. Tra i maggiori produttori del mondo, [...] L'amore canta (1941) di Ferdinando M. Poggioli e Margherita fra i tre (1942) di Ivo Perilli. Attirò così l'attenzione della Lux il 1961 produsse La grande guerra (1959) di Mario Monicelli, Leone d'oro ex aequo a Venezia, Tutti a casa (1960) di Luigi ...
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The Hunchback of Notre Dame
Antonio Faeti
(USA 1939, Notre Dame, bianco e nero, 115m); regia: William Dieterle; produzione: Pandro S. Berman per RKO; soggetto: dal romanzo Notre Dame de Paris di Victor [...] sono certo allusioni fuggevoli, perché i folli, i mendicanti, l'icona della Morte nessuno. In questo senso, peraltro, ilgrande sacrificato, l'unico, del film nei George Zucco (procuratore), Harry Davenport (Luigi XI), Fritz Leiber (nobile anziano), ...
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Gielgud, Sir John (propr. Arthur John)
Emanuela Martini
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale inglese, nato a Londra il 14 aprile 1904 e morto ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 21 maggio [...] dagli schermi di sette anni, Luigi VII di Francia in Becket (1964; Becket e il suo re) di Peter Glenville, I ruoli di altro tipo furono pochi in questa parte della sua carriera, dal padre dispotico di The Barretts of Wimpole Street (1956; Ilgrande ...
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Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] tutti iLuigi Comencini, a Mario Ferrari e Renato Castellani, quel gruppo di collezionisti di oggetti cinematografici e di pellicole che avrebbe costituito ililgrande realismo letterario russo del 19° sec., in chiave intimista, come nel caso di Il ...
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Jannings, Emil
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Theodor Friedrich Emil Janenz, attore cinematografico svizzero, naturalizzato tedesco, nato a Rorschach (Cantone di San Gallo) il 23 luglio 1884 e [...] nazista, diventando, a partire dalla figura di Federico ilGrande in Der alte und der junge König (1935; I due re) di Steinhoff, il prototipo dei grandi uomini tedeschi del passato che incarnavano i precursori del novello messia Hitler. A parte ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...