ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] questo periodo, fu Luigi Alamanni, che fu il sostegno ricevuto durante il conclave. Probabilmente l'E. aveva già pronti i piani per la costruzione di una grande villa fuori Roma, poiché i lavori iniziaroner immediatamente. Il 9 sett. 1550 fece il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] occorre tenere presenti igrandi prestiti accordati al re di Francia. Alla fine il fiscalismo si aggravò. I servizi comuni pagati così Giovanna e il suo secondo marito poterono essere incoronati il 27 maggio 1352, non senza che Luigi di Taranto ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la villa di Giovan Antonio Orsini e i possedimenti cappuccini, in affitto al cardinale Luigi Capponi. Dal luglio del 1621, cospicue grandi tele di Paesi commissionate a Domenichino per la collezione e per il fratello Niccolò (1621-22).
Fra i ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] Il 4 giugno 1498 il C. fu inviato in Francia per presentare a Luigi si garantiva ogni protezione. Il cardinale Orsini, suo grande amico, gli offriva uno and Domestic, a c. di J. S. Brewer, London 1862, I, ad Indicem; II, 1, ibid. 1864, ad Indicem; II, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] missione, resa delicata dalla circostanza che il principale accusato era il marchese Luigi Paulucci, fratello del segretario di Stato somma dei provvedimenti economici messi in opera era grande, ma i risultati ottenuti pochi. A Benedetto XIV fu ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] delle grandi città del Nord dello Stato della Chiesa, Bertrando vide il suo esercito, comandato dal conte d’Armagnac, sbaragliato dagli Estensi nei pressi di Ferrara (aprile 1333). Le città della Romagna si ribellarono una dopo l’altra contro i suoi ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] 29 genn. 1789. Il C.vide con amarezza tra i suoi avversari anche l'antico il celibato ecclesiastico. Non si volle più molestare il novantenne prelato, che venne a mancare a Napoli il 2 nov. 1836 e fu seppellito, a S. Pasquale in Chiaia senza grande ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] sconfinate ambizioni e di grande arroganza e se questa sua smisurata sete di potere gli impedì di accorgersi di essere strumentalizzato per i loro fini politici di volta in volta da Ludovico il Moro, da Massimiliano e da Luigi XII, va ricordato che ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] il padre e successivamente visitò a Milano il cognato Ludovico il Moro, la cui influenza fu di grande importanza per i accompagno a Milano per quella di Luigi XII.
La presenza a Roma dell'E. durante il pontificato di Giulio II fu decisamente ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] i consueti rapporti con le missioni in partibus infidelium e molte di queste, specialmente in Medio ed Estremo Oriente, rischiavano il collasso. Date le difficoltà finanziarie provocate dalla guerra contro la Francia, il G., sprovvisto di grandi ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...