Musicista francese (Côte-St.-André 1803 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina a Parigi, li abbandonò quasi subito per dedicarsi alla musica nella scuola di J.-F. Lesueur. Nel 1826 entrò al conservatorio [...] il Prix de Rome, che non gli diede grandi soddisfazioni: egli non intende né ama Roma, né la musica italiana del tempo; non gusta se non il contatto coi contadini e il . B. lasciò la moglie e il figlio Luigi per partirsene con una cantante, Maria ...
Leggi Tutto
Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] (1849). Le opinioni politiche di W., i suoi concetti di arte e di società Il W. del ciclo nibelungico s'interessava specialmente ai grandi rapporti Natura-Umanità; il del nuovo re di Baviera, Luigi II, il compositore poté raggiungere una certa ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Pisino, Istria, 1904 - Firenze 1975). Fu tra i primi in Italia ad accostarsi alla dodecafonia, che assimilò in maniera personale per la prima volta nel Divertimento in quattro esercizi [...] Commiato (1972). Artista di grande impegno civile, le sue per aderire in seguito alla dodecafonia. Dopo i quattro canti Dalla mia terra (1928) per orchestra alle tre serie di Cori di Michelangelo Buonarroti il Giovine (1933-36) e all'opera Volo di ...
Leggi Tutto
MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] il francese Pierre Boulez, il tedesco Karlheinz Stockhausen, il belga Henri Pousseur, lo svedese Bo Nilsson, gli italiani Bruno Maderna e Luigi Nono. Contatti con i 'effetto scenico. Questa tendenza ha avuto grande successo con le opere di Gian Carlo ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] ambiente letterario conviviale fra le tre grandi tradizioni linguistiche del paese e il fatto che, nonostante l'esistenza catalogo della mostra di New York, a cura di I. Rota, Milano 1980; Luigi Snozzi. Progetti e architetture 1957-1984, ivi 1984; F ...
Leggi Tutto
VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] Caterina de' Medici, portò nel 1577 il violino in Francia. Più tardi, al tempo di Luigi XIII, si organizzò a Parigi la .B. Somis, che ebbe fra i suoi allievi J.-M. Leclair (1697-1764) il primo grande violinista francese; Felice Giardini, bizzarro ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] al trono di re Alfredo (v.) ilGrande, i Danesi invasero l'Anglia orientale e i midlands dell'est; e sebbene nell'871 fu ricuperata sul confine la fortezza di Berwick. La slealtà di Luigi XI condusse Edoardo nel 1483 sull'orlo di una nuova guerra con ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] il cotonificio, che ha i più grandi centri di produzione a Venezia; il canapificio e il linificio. Il e F. Palmieri; per Trento, G. Florian e G. Mor; per Zara, Luigi Bauch e Andreina Borelli; per Fiume, E. Bianchi; per Gorizia, Fabio Galliussi; per ...
Leggi Tutto
WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] compiace in questa fiducia: la stessa concezione d'un Grand-Opéra eroico quale il Rienzi è per lui la prova della sua spirituale superiorità principe, che dia all'arte il suo tempio? In attesa del tempio per i Nibelungi, Luigi II pone l'artista in ...
Leggi Tutto
Musicista (Lucca 1743 - Madrid 1805). Figlio di un contrabbassista, studiò con l'abate D. F. Vannucci e nel 1757 si recò a Roma per perfezionarsi nel violoncello. A Firenze fondò insieme con G. G. Cambini, [...] , quartetti e quintetti. Morto Federico (1797), il B., malato di petto e di nervi, sconosciuta: messe, cantate di Natale, i due giovanili oratorî Giuseppe riconosciuto e Gioas ecc. In B. è l'ultima grande espressione della musica per archi di scuola ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...