Munro, Alice
Luigi M. Cesaretti Salvi
Munro, Alice (nata Alice Laidlaw)
Scrittrice canadese di lingua inglese, nata a Wingham (Ontario) il 10 luglio 1931. Cresciuta in un piccolo centro rurale durante [...] come A.P. Čechov e G. de Maupassant, o ai grandi narratori del Sud rurale degli Stati Uniti, specialmente a F. O women (1971), il suo unico libro in forma di romanzo, e anche il più prossimo al genere autobiografico, in Something I've been meaning ...
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Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] La metà del mondo vista da un'automobile (resoconto del famoso raid Roma-Pechino), 1908; Il volo che valicò le Alpi (di Geo Chavez), 1910; Al fronte, 1915; Scene della grande guerra, 1915; La guerra d'Italia sui monti, nel cielo e nel mare, 1916; La ...
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ZANNONI, Giovanni Battista
Mario Ferrigni
Letterato, nato a Firenze il 29 marzo 1774, ivi morto il 12 agosto 1832. Singolare figura di dotto e di archeologo: educato dai padri delle Scuole pie, fu abate; [...] degli Uffizî, succedendo all'abate Luigi Lanzi che gli era stato il linguaggio ma anche per l'orditura correttissima. Esse suscitarono grande ilarità aspre dei pedanti. Molti, a dir vero, furono i primi a riderne. Ma qualcuno si arrabbiò sul serio, ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] grandi eccezioni del passato come Collodi (pseud. di Carlo Lorenzini), Vamba (pseud. di Luigi Bertelli), A. Rubino, S. Tofano, né i Paese. L'inglese R. Dahl (1916-1990), che con Il GGG (ossia IlGrande Gigante Gentile; tit. orig. The BFG, 1982) ha ...
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HACKS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Breslavia il 23 marzo 1928. Seguace di Brecht e suo collaboratore nell'ultimo periodo berlinese, si è dedicato quasi esclusivamente al teatro, [...] Sanssouci (1958), in cui viene sottratto dalla sua aureola il "grande re" prussiano Federico II. Già l'anno successivo nach Stücken, ivi 1965; Vier Komödien, ivi 1971, e, fra i saggi, il programmatico Das Poetische, ivi 1972.
Bibl.: L. Zagari, P. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] col dividersi quasi tutti igrandi e il popolo stesso; perfino, scrive il Compagni (I 22), "i religiosi non si poterono cupoletta dall'architetto Camillo Morigia, per incarico del cardinale Luigi Valenti Gonzaga, che appose anch'egli la sua brava ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] D. ebbe i suoi mentori politici, tra i quali principalmente due: Luigi Albertini prima, Benito i nostri pari, la pace oggi è una sciagura... Si, Costanzo, tentiamo qualche altra grande impresa, prima d'essere pacificati per forza" (Vivarelli, Il ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] che era certamente il più colto e il più ideologizzato fra tutti: Luigi La Vista) e che dopo quella data il D. fu in incompiuta, chiudendosi al livello dei "nuovi idilli" (come il D. definisce igrandi canti del 1827-29), e proprio in questo tentativo ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] i poeti inglesi" (Il mio terzo esilio, cit.). Di queste letture, importante fra tutte fu certo quella dei grandi storici che l'A., insieme con F. Maccagnone principe di Granatelli e Luigi Scalia, adempì con abilità ed energia, ma che urtava contro ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 1499 a Giacomo Boschetti in cui si descrive l'ingresso di Luigi XII a Milano (l'autore è tornato nella città degli e luoghi precari, ma vittoriosamente resistenti tra il nulla e la morte, che sono i due grandi margini neri in cui si illumina lo ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...