Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] Costituzione partenopea del 1799 elaborata da Francesco Mario Pagano con i suoi Efori e Censori e un'organizzazione dei poteri che difficile separazione fra regnare e governare è anche ilgrande tema della storia italiana.
Dal liberalismo del ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...]
123. V. supra, nn. 118 e 122.
124. Luigi Genuardi, La ῾Summula Statutorum Floridorum Veneciarum' di Andrea Dandolo, . in particolare i paragrafi 13 ss., pp. 183 ss. Tutto il problema del traffico del denaro è oggetto di grandi dibattiti, che ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] fabbrica scandita da quattro grandi trifore e coronata da secolo, a cura di Luigi Berlinguer - Floriana Colao, , cc. 62-63. Intromissione approvata in minor consiglio il 29 maggio 1409.
121. Ibid., reg. 3654 (I), c. 19, 9 giugno 1465.
122. Ibid., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] posizioni di autori come Umberto Romagnoli o i successivi Fabio Mazziotti e Luigi Mariucci, i quali, in polemica con le (poi e tendenzialmente generale (Ferraro, in Il diritto..., cit., p. 185).
Grande impressione suscitò altresì lo studio di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] une propriété aliénable
«Ogni uomo può impegnare il suo tempo e i suoi servizi, ma non può vendersi né diritto è al centro dell’attenzione di Luigi Tartufari (1864-1931). Imprigionata dagli , ma non meno grande, rivoluzione» quella industriale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] di reati. Basti notare che anche un sovrano forte come Luigi XIV non emanò nel settore sostanziale un’ordonnance come quelle per parlato (frammentaria e parziale) e il diritto dotto; ne furono protagonisti i 'grandi tribunali'. Si pensi a tanti ...
Leggi Tutto
Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema della Giustizia predittiva, che si occupa della possibilità di prevedere l’esito di sentenze, attraverso calcoli matematici. Trova la sua principale linfa [...] una formulazione non equivoca, sì da consentire agli interessati di conoscere i propri diritti ed obblighi in modo chiaro e preciso, ed ai , aumenta anche il grado di predittività dell’esito di un giudizio.
In questo senso grande aiuto può provenire ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nuovi di parte liberale. I Bavaresi profittano del momento propizio per rovesciare LuigiI, il quale ha perduto la già vivo presso Telemann e Görner, viene coltivato nella Berlino di Federico ilGrande da Ph. I. Bach, K. H. Graun, G. Krause, J. Ph. ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] concentrato i propri sforzi principalmente nel campo del d. pubblico internazionale, il cui sviluppo e progresso sono apparsi più urgenti per assicurare la pace nel mondo. Ancora in seno all’ONU, subito dopo la sua costituzione, fu ideato ilgrande ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] cui Luigiil fascismo con i ‘l. di Stato’ e la censura provocano una battuta d’arresto nello sviluppo editoriale rispetto all’estero. Pur tra le difficoltà dei tempi, nuovi editori diventano il punto di riferimento per gli intellettuali e ilgrande ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...