Dalla <i>lorenzai> (graticola) alla <i>lucìai> (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] da Giorgio Bàrberi Squarotti, I-XXI, Torino, UTET, 1961-2002.GRADIT = Tullio De Mauro, Grande dizionario italiano dell’uso, : il trasferimento semantico da un elemento all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil ...
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Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] del Novecento di Pier Vincenzo Mengaldo, in cui ilgrande critico-filologo analizza i fatti stilistico-formali in una prospettiva storica, e sugli imprescindibili Studi montaliani di Luigi Blasucci. Riferimenti bibliograficiNiccolò Scaffai, Montale e ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] (Firenze, 1564, ma i testi appartengono alla metà del secolo XVI): «Il giovane, messo mano a Javier Sotomayor, uno dei più grandi saltatori in alto della storia teatro, musica e cinema3.5. Rocco Luigi Nichil, (Pass)-eggiare tra deonimici e ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] globale, allora possiamo affermare che i gestori dei mass-media si trovano chiesto ad autori e registi (Nanni Loy, Luigi Magni, Cesare Zavattini, Steno, Sandro Giovannini il fenomeno. Non credo, per esempio, che il Monicelli dei Compagni, della Grande ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] misura ogni Paese del continente, soprattutto il Venezuela) nel Nuovo Mondo; più Berlin, De Gruyter, 2002-2013.GDLI = Battaglia, S., Grande dizionario della lingua italiana, 21 voll. A–Z e ispanofono7.5. Rocco Luigi Nichil, I nomi degli altri. ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] -italianità) spesso legata alla realtà delle grandi ondate di emigrati (da fine Ottocento ), MW, AH e COD, e deve il suo nome ad Alfredo di Lelio (1882- così lontana Samarcanda. I deonimici venuti da lontano7.7 Rocco Luigi Nichil, Nomi, miti ...
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Luigi MattOssessioni lessicali manganellianein «Rivista di studi italiani», XLI, 1, 2023, pp. 5-39 Come non seguire passo passo l’intensa attività scientifica di Luigi Matt, uno dei pochi studiosi italiani [...] un millennio dopo in romanesco per indicare dispregiativamente i campagnoli che si inurbavano.Più interessante è l’ mia». Scritture, contesti, linguaggi durante la Grande Guerra, a cura di Rita Fresu, Roma, Il cubo, 2015, pp. 339-57.Giorgio ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] vivaci, inquiete e controverse della cultura tra Otto e Novecento, motivo per il quale fu espulso dal canone letterario italiano, benché «il primo dei moderni», «ilgrande alfiere e il praticante principe, da noi, del verso libero», col quale si può ...
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La XXIV edizione (14-20 ottobre 2024) della Settimana della lingua italiana nel mondo ha come tema “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”. L’obiettivo è di esplorare il nesso tra lingua e letteratura [...] critico-linguista Luigi Matt dimostrò con grande persuasività come la prosa del Giornale di guerra e di prigionia – che, com’è noto, raccoglie i diarî tenuti dal sottotenente degli alpini Carlo Emilio Gadda tra il 24 agosto 1915 e il 31 dicembre 1919 ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] il tempo si è poi incaricato di confermare: a voler fare i conti più elementari, se mettiamo a fila le bibliografie dei grandi metafore ossessive (lo fece Baldacci per entrare nel metodo di Luigi Russo, lo fece Aldo Rossi per un buon manipolo di ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia (1370) e unì i due regni. Promuovendo...
Luigi I detto il Grande
Luigi I
detto il Grande Re d’Ungheria e di Polonia (Visegrad 1326-Nagyszombat 1382). Figlio di Carlo Roberto d’Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao, regnò come re d’Ungheria dal 1342. Avendo ereditato...