ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] relazioni ch'egli mantenne col marchese di Mantova, Francesco Gonzaga, al quale, nell'agosto 1498, egli chiese la il 6 ott. 1499, quando Luigi XII fece il suo solenne ingresso a Milano, l'A. figurò fra i quattro gentiluomini milanesi che "vestiti di ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] riformato il Senato istituito da Luigi XII, ne chiamò a far tornò a Mantova, accolto nuovamente alla corte dei Gonzaga, ma con la speranza di un nuovo incarico della Compagnia di Gesù in Italia, Roma-Milano 1910, I, pp. 507-509 e 514; H. Biaudet, Les ...
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COMAZZI (Accomazzo), Giovanni Battista
Fiorenza Vittori
Nacque a Mantova (secondo il Bazzoni, a Casale Monferrato) nel 1654 da famiglia originaria di Casale Monferrato.
Assai scarse sono le notizie [...] dei gesuiti, godette la stima del duca Ferdinando Carlo Gonzaga che nel 1682 lo nominò ministro residente a Vienna. capitale per espresso comando di Luigi XIV. Quantunque la missione (difficilmente databile: i riferimenti a Eleonora la riporterebbero ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] via dell’esilio, spostandosi prima a Moglia di Gonzaga e l’anno successivo a Reggiolo, dove insegnò nel . Martelli, L’archivio di monsignor Luigi Martini. Inventario, Mantova 2003, pp. 155, 329, 491; D. Trevisan, I paletnologi mantovani tra il XIX e ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] tinte contrastanti; ma nel 1792 il Gonzaga venne invitato in Russia e il alcuni teatri privati. Allargò così i suoi interessi anche ad altri generi notizia (cfr. ThiemeBecker) che avesse un figlio, Luigi, che avrebbe vinto un premio presso l'Accademia ...
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BUONCAMBI, Vincenzo
Luisa Bertoni Argentini
Di questo agente dei Farnese, nato a Narni, non si conosce la data di nascita, che può peraltro essere posta intorno al secondo decennio del sec. XVI. È da [...] nella guerra contro i protestanti, cento cavalli disgiunti dal contingente pontificio. Ma ormai Pier Luigi, di fronte al decisivo cambiamento nella politica italiana, avvenuto con la nomina a governatore di Milano di Ferrante Gonzaga, decisissimo a ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] la persona del segretario di Stato, cardinale Silvio Gonzaga Valenti, per essere reintegrato nella carica. Il 17 . Caristia, Pietro Giannone e i suoi familiari, in Scritti di sociologia e politica in onore di Luigi Sturzo, I, Bologna 1953, pp. 311 ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] tal fine un esercito al comando di Pier Luigi Farnese. In questa occasione fu assegnata al dalle truppe di don Ferrante Gonzaga. Giulio III, che molto al servizio dell'esercito imperiale in lotta contro i Turchi; terminata la guerra in seguito alla ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] mosse lo stesso cardinale Luigi d'Este presso la il quale avendo fatto quell'arte di stampare e di vendere i libri miei, ch'io pensava già di fare, se ne nuova edizione del poema curata da Scipione Gonzaga, tale stampa sembrò soppiantare, se non ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] dal padre un'educazione assai rigida e religiosissima, dopo aver seguito i primi studi in casa con precettori privati, a dieci anni mia padrona e veneratissima e un sonetto a s. LuigiGonzaga (pubblicati in Versi inediti, Roma 1806).
Conseguita la ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...