MEDICI, Giovanni
de’ (Giovanni dalle Bande Nere).
Maurizio Arfaioli
– Nacque a Forlì il 6 apr. 1498 da Caterina Sforza, figlia illegittima del duca di Milano Galeazzo Maria e signora di Imola e Forlì, [...] , nel palazzo del suo amico e compagno d’armi LuigiGonzaga, il ritardo nei soccorsi e la gravità della ferita 1952, pp. 514, 525, 540, 548, 553, 557, 561, 574-577, 607 s.; I. Bartolini, G. delle Bande Nere: G. de’ M., Firenze 1958; C. Marchi, G. ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] finanziarie condotte ad altissimo livello: prestiti ai Gonzaga, complessi rapporti d'affari con la Signoria .; Roberto Zago, I Nicolotti. Storia di una comunità di pescatori a Venezia nell'età moderna, Abano Terme 1982.
241. Luigi da Porto, Lettere ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] e dalla flotta napoletana condotta dal viceré Ferrante Gonzaga.
Si attendeva il comandante in capo, Andrea Doria Sull'Abbondio c'è la "voce" ibid., I, Roma 1960, pp. 42 s.
143. Si v. in proposito Luigi Bonelli, Il trattato turco-veneto del 1540, in ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] cattolici veneziani alle feste giubilari di Bologna, ibid., 19 marzo 1922; Guido Gigoli, San LuigiGonzaga ed i giovani, ibid., 26 marzo 1922; 1° elenco di sottoscrizione, "Il Popolo Veneto", 12 maggio 1923; La sottoscrizione pro "Popolo Veneto ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] della correzione 1780, c. 155.
89. LuigiGonzaga di Castiglione, Riflessioni filosofico-politiche dell'antica ; Brendan Dooley, Le accademie, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/I, Il Settecento, Vicenza 1985, p. 88 (pp. 77-90); Piero Del Negro ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] ibid., VIII, 1982, p. 207 ss.; A. M. Brizzolara, Luigi Federico Marsigli e la «stanza delle antichità" dell'Istituto di Scienze di , Manchester 1982.
Londra. - Carlo I. - Nel 1627-1628 acquista la c. delle sculture Gonzaga di Mantova (v. sopra), il ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] San Miniato, mentre l’11 agosto invia a Francesco Gonzaga, marito di Isabella d’Este, un disegno della villa resa impraticabile dal fatto che, come ci rivelano i dispacci diplomatici fiorentini, Luigi XII non avrebbe preso visione di un dipinto di ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] per Mantova; l'impegno per i nuovi pezzi per la settimana santa in Basilica (lettera 33, al Gonzaga, nel 1619) che causa Occorre segnalare anche che sotto il falso nome anagrammatico di Luigi Zorzisto, lo Strozzi è anche uno dei titolari della " ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] 1736, quando l'artista aveva fornito i disegni per i rami del Bossuet. Nacque da allora ceduta prima del 1680 a casa Gonzaga, ma venne in parte ricomperata nel a Venezia nel Settecento, "Annali della Fondazione Luigi Einaudi", 16, 1982, pp. 193-248 ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 'Opera di S. Maria del Fiore), dono di Carlo V a Luigi d'Angiò e in questa città almeno dal 1465, quando comparve nel Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974; I. Toesca, in Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, cat., Mantova 1974, pp. 90-91; A ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...