Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] . Già nel 1310, sette anni avanti la sua morte, Roberto di Clermont, sposo di Beatrice di B., colto di tanto in tanto da accessi di follia, trasmise ogni potere nel Bourbonnais al figlio LuigiI (1310-1341). Questi, nel 1327, ottenne dal re Carlo IV ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] 1343) vennero a Giovanna Idi Napoli. Clemente VI riuscì a comperare Avignone nel 1348, quando Giovanna I d'Angiò, cacciata da Napoli ad opera del re d'UngheriaLuigiI, si rifugiò in Provenza. Sebbene i vassalli provenzali costringessero la regina ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...]
Contemporanea fu la deposizione di Ferdinando dal trono boemo, decretata dagli stati di Boemia, Slesia, Moravia. In suo luogo fu incoronato Federico V del Palatinato (4 novembre 1619). I protestanti dell'Ungheria superiore si accordarono con Bethlen ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] di Giovanna I, cadde assassinato, Aquila accolse fra le sue mura Ludovico re diUngheria, fratello di lui, costringendo poi alla fuga Carlo di Durazzo, che l'aveva assediata. Tornata fedele alla reduce regina, Aquila si ribellò a Luigidi Taranto ...
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Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] i successi del 1686 contro i Turchi, la presa di Ofen e Szegedin e la vittoria del duca di Lorena nell'agosto del 1687 a Móhacz, insomma la definitiva riconquista dell'Ungheria 'esercito francese. Ma con questo, Luigi XIV si impegnava ancora più a ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] romeni. E ciò avvenne per le campagne contro i Tatari intraprese dal re Luigi il Grande d'Ungheria. La storia di queste campagne, per mancanza di fonti, non è nota; ma si sa che Luigi volle consolidare il risultato della sua conquista, stabilendo ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] di S. Secondo per la quale accorrono molti negozianti di cavalli anche dall'Ungheria.
Il centro cittadino aveva nel 1921 una popolazione di 25 .042 ab.; il comune una popolazione di d'un comitato del quale pochissimi sono i conti a noi noti: il più ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] stato acclamato re anche in Ungheria. Intanto la nuova crescente fortuna di Lipsia e dei centri commerciali della Germania meridionale rese sempre più illusorî i diritti e privilegi di Breslavia, compreso il diritto di deposito e scarico delle merci ...
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Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] delle trattative, Luigi XII continuava a i Veneziani, cioè al papa per Ravenna, Cervia, Faenza e Rimini; al re di Spagna per Trani, Brindisi, Otranto e Gallipoli; al re d'Ungheria per la Dalmazia, al duca di Savoia per il regno di Cipro; al duca di ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] fondato quello di Pisa diretto da Luigi Anguillara e nel 1569 Bologna ebbe il suo orto botanico, di cui fu Italia si possono ricordare i seguenti botanici: Giovanni Manardi di Ferrara (1462-1536), medico di Ladislao diUngheria, che per primo ...
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