ŁASKI (latinamente in un primo tempo "de Lassko", poi "a Lasco")
Jan Dabrowski
Famiglia polacca, appartenente al blasone Korab, fondatrice del luogo Łask nella Polonia centrale. È nota sin dal sec. XIV, [...] Montpellier, divenne vescovo di Cracovia e medico del re Luigi d'Angiò. Dopo Radlica i Ł. non ebbero Ungheria, morto nel 1597. Trascorse la giovinezza alla corte di Carlo V e di Ferdinando d'Austria. Avendo ereditato dal padre i grandi possedimenti di ...
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JANCSO, Miklós
Gian Luigi Rondi
Regista di cinema ungherese, nato a Vác il 21 settembre 1921. Dopo una serie di documentari e alcuni lungometraggi, si affaccia di prepotenza alla ribalta internazionale [...] . Soldati stellati, tit. intern. L'armata a cavallo o I rossi e i bianchi), 1967; Csend és Kiáltás (Silenzio e grido), 1968 e l'Ungheria, ha lavorato anche per il cinema e la televisione italiani, non sempre però con risultati di particolare rilievo ...
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PIPINO conti di Altamura
Alessandro Cutolo
Giovanni, notaio in Barletta, fedele servitore di Carlo I d'Angiò, poi del figlio Carlo II, dette origine alla nobiltà di questa famiglia, quando fu decorato [...] riebbero in breve tanta autorità, che i Colonnesi si rivolsero a Giovanni per Combattere Cola di Rienzo. Giovanni e i fratelli aiutarono poi la regina Giovanna I e il marito Ludovico contro Luigi il Grande d'Ungheria, quando questi occupò il regno, e ...
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STEED, Henry Wickham
Luigi Villari
Giornalista inglese, nato il 10 ottobre 1871 a Long Melford (Suffolk). Corrispondente del Times prima a Berlino e poi a Roma, fu ammesso nell'intimità di molti uomini [...] legami intimi con i capi delle varie agitazioni nazionalistiche della duplice monarchia, specialmente di quelle iugoslave e cèche parte al congresso di Roma della primavera del 1918 per le nazionalità oppresse dall'Austria-Ungheria e si adoperò ...
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IVAN (Šišman) III re di Bulgaria
S. Me.
Figlio dello zar Ivan Alessandro (1331-1371) e di Sara Teodora, l'ebrea, fratello di Ivan Sracimir, zar a Bdin (Vidin). Egli regnò in Bulgaria dal 1371 al 1391. [...] Giovanni V Paleologo, che ritornava dall'Ungheria, il conte Amedeo VI di Savoia, genero dell'imperatore, attaccò la Bulgaria e s'impadronì di Sozopol, Anhiolo e Mesemvrija (porti sul Mar Nero), che i Bulgari dovettero cedere all'imperatore d'Oriente ...
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STIGLIC, France
Gian Luigi Rondi
Regista cinematografico iugoslavo, nato a Kranj, in Slovenia, il 12 novembre 1919. La sua attività, avviata subito dopo la guerra, ha largamente concorso alla nascita [...] piangere, Pietro), 1964, Pastirci (Pastorelli), 1973, fino ad assumere spesso i connotati di un vero e proprio "realismo poetico", in linea con le analoghe tendenze diI. Szabó in Ungheria, e A. Tarkovskij e G. Panfilov in Unione Sovietica. Il suo ...
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SRIJEMSKI KARLOVCI (magiaro Karlócza; ted. Karlowitz; A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Cittadina della Sirmia, ora compresa nel Banato del Danubio (Iugoslavia), una decina di km. a SE. del capoluogo Novisad. [...] diLuigidi Baden nel 1691; più noto è il trattato qui segnato fra Austria, Turchia, Polonia e Venezia nel 1699, che poneva fine al dominio ottomano in Ungheria (5709 ab. nel 1921) e ora supera i 6000. Sono nella quasi totalità Serbo-Croati, divisi ...
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LAURISTON, Jacques-Alexandre, marchese di
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia e diplomatico, nato a Pondichéry nel 1768, morto a Parigi nel 1828. Condiscepolo di Bonaparte a Brienne e suo amico, [...] , sotto il viceré Eugenio, alla campagna d'Ungheria e si distinse alla Raab. Fu poi incaricato di missioni diplomatiche presso il re d'Olanda, Luigi Bonaparte, poco prima della sua abdicazione, e presso la corte di Vienna alla vigilia delle nozze fra ...
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MARTINSBERG
Luigi Giambene
. Arciabbazia benedettina nullius dioecesis, detta Pannonhalma, fondata sul "Santo Monte d'Ungheria" presso Raab (Gyor), nel luogo ove nacque S. Martino di Tours, dal duca [...] figlio S. Stefano nel 1001. Divenne il centro più importante di vita religiosa e intellettuale di tutta l'Ungheria. Distrutta in un'insurrezione e riedificata dal re Andrea I (1046-1061), ebbe nuovamente a soffrire nelle invasioni mongoliche e nelle ...
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VASVÁR (A. T., 59-60)
Carlo Morandi
Cittadina dell'Ungheria occidentale, situata 25 km. a SSE. di Szombathély, sulla destra del Raba (Danubio), con circa 4000 ab.
La pace di Vasvár, detta anche di Eisenburg, [...] 1661 con l'invasione ottomana della Transilvania e dell'Ungheria, e divenuta più minacciosa nel 1663, quando I, intermediario il pontefice Alessandro VII, ottenne aiuti da Luigi XIV, e la marea degl'invasori fu così arrestata. La sconfitta turca di ...
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