ROVASENDA (Roasenda)
Giuseppe Gabetti
Castello feudale, che risale, pare, al sec. XI: fu ampliato nel 1460 con l'aggiunta della torre tuttora esistente. Sorge nel comune omonimo, in località degli antichi [...] aggregata alla R. Scuola di Enologia di Alba - il nome di Giuseppe di R., fratello diLuigi, valente enologo, autore anche di un interessante saggio di un'ampelografia universale (Torino 1877).
Fra i viventi, il conte Alessandro di R., già per molte ...
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ODERZO (antica Opitergium, latino medioevale Ovedercium; A.T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Luigi COLETTI
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Grossa borgata della provincia di Treviso che conta 3900 ab. (il comune 12.500) e sorge nella [...] fu fedele a Cesare, e perciò fu da questi riedificata allorché i Pompeiani, vinta la sua eroica difesa, la distrussero (49). il castello di Oderzo. Nel 1355 il re d'Ungheria devastò la città e nel 1414 Sigismondo re di Boemia e di Germania, infierì ...
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Ecco l'elenco delle canonizzazioni dell'ultimo decennio, e le date delle feste, quando non coincidono con il giorno della morte: 17 aprile 1937, S. Andrea Bobòla, nato nel 1591 (festa il 16 maggio); S. [...] di canonizzazione equipollente per S. Margherita d'Ungheria; il 7 luglio 1946, canonizzazione diLuigi Maria Grignon de Montfort, fondatore dei Missionarî della Compagnia diI documenti e i discorsi di Pio XII, in Acta Apost. Sedis; i discorsi di ...
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Nacque a Caudebec (Seine-Inférieure) nel 1412; morì a Utrecht il 3 dicembre 1491. C'informò egli stesso delle principali vicende della sua vita con due scritti importanti: Apologia Thomae archiepiscopi [...] di Ferrara del 1439, accompagnò il cardinale arcivescovo di Otranto in un'ambasciata in Ungheria latino meditato, povero di pregi letterarî ma ricco di amore per i classici - Historiarum rancori che la politica diLuigi XI suscitò. Feudatario ...
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SAVORGNAN
Alberto Baldini
. Famiglia friulana oriunda della Germania, dalla quale sarebbe venuta in Italia verso il 1200. Il primo membro della famiglia storicamente accertato è un Rodolfo Ciprioner [...] in Ungheria lottò contro i Turchi e a Visegrad nel 1597 venne creato consigliere di guerra e sovrintendente generale delle fortificazioni; le sue opere principali furono compiute a Casale (dove costruì la famosa cittadella distrutta poi da Luigi XIV ...
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È solfato di calcio anidro CaSO4: SO3 = 58,8; CaO = 41,2%. Poco fusibile; dà colorazione rosso-ranciata alla fiamma lasciando uno smalto bianco; alla fiamma riducente si forma solfuro di calcio riconoscibile [...] Tirolo, la Svizzera, il Württemberg, la Carinzia, il Harz, l'Ungheria, la Polonia (Wieliczka), la Baviera, gli Stati Uniti, la Nuova di un fenomeno dinamo-metamorfico, che avrebbe portato i detti giacimenti a una profondità di alcune migliaia di ...
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Lo sviluppo edilizio e demografico di Belgrado è stato molto intenso nel decennio 1930-40, tanto che la città tendeva ormai a formare un unico organismo urbano con Semlino (Zemun), cui era congiunta da [...] con movimento concentrico invadevano la Iugoslavia dalla Stiria, dall'Ungheria, dalla Romania e dalla Bulgaria. L'attacco diretto fu il 20 ottobre 1944. Fra i primi reparti di partigiani entrati in Belgrado, erano i battaglioni italiani "Matteotti" e ...
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Cardinale, nato a Ferrara il 25 agosto 1509 dal duca Alfonso I e da Lucrezia Borgia, morto a Tivoli il 2 dicembre 1572. A dieci anni era già arcivescovo di Milano per rinuncia dello zio card. Ippolito [...] tolleranza suscitò lo sdegno da papa Pio IV. Nel 1566 il nipote Alfonso II recandosi in Ungheria a combattere i Turchi, gli affidò il governo del ducato di Ferrara. Ippolito fu più volte candidato francese al trono papale nel 1550, 1555, 1561, e con ...
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KAINZ, Joseph
Emma Mezzomonti
Attore drammatico tedesco, nato a Wieselburg (Ungheria) il 2 gennaio 1858, morto a Vienna il 20 settembre 1910. Allievo di C. Kupfer a Vienna, recitò quindi nel teatro [...] diLuigi II) e da lì al Deutsches Theater di Berlino. Una delle prime rappresentazioni in questo teatro e la vera rivelazione dell'arte di grandi vittorie. I personaggi preferiti di K. rimasero però sempre piuttosto uomini di pensiero, non di azione, ...
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Uomo politico francese, nato a Parigi il 23 novembre 1785, morto il 25 gennaio 1870, figlio del generale Claude-Victor (v. Broglie, de). Nel 1809 il B. fu nominato uditore al consiglio di stato e fu poco [...] Ungheria come intendente del comitato di Raab. Fu poi segretario del Marmont, governatore delle provincie illiriche, e rientrato in Francia, il B. riprese il suo posto nel consiglio di con iLuigi Filippo, sforzandosi di salvare la continuità di ...
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