GIOVANNI V Paleologo, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Nominalmente regnò dal 1341 al 1391, ma solo per pochi anni e a intermittenza egli tenne il potere. Per le interminabili guerre civili che lo [...] dal re Luigi d'Ungheria e dal re d'Inghilterra, non si mosse per allora; e intanto i Turchi infliggevano ai diede anche in ostaggio il figlio Manuele. La tragica situazione di questo simulacro dell'Impero d'Oriente non impedì che scoppiassero nuove ...
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Nato a Graz il 13 luglio 1608 dall'imperatore Ferdinando II e da Maria Anna di Baviera, morto il 2 aprile 1657. Educato dai gesuiti, l'8 dicembre 1626 fu incoronato re d'Ungheria e il 21 novembre 1627 [...] la pace, che egli cercò di concludere prima con la Svezia e con i protestanti tedeschi contro la Francia accordo di Linz del 16 dicembre 1645 assicurava la libertà religiosa all'Ungheria. Luigi XIV con Maria Teresa, figlia maggiore del re Filippo IV di ...
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Città della Romania occidentale, la più importante della Crisana, centro ferroviario di prim'ordine e già fortezza ben munita. È situata a 110 m. s. m., sul fiume MureŞ, e consta di una parte interna più [...] sono costruiti gli edifizî maggiori, s'innalzava il monumento a Luigi Kossuth, opera dello scultore Margo, pure distrutto. Ivi che diresse i combattimenti nell'Ungheria meridionale; Carlo Knezich, discendente di un'antica famiglia di soldati ...
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SCHERMA
Alessandro Capriotti
I Campionati del mondo. Le Olimpiadi
In questi anni la s. ha confermato gli ottimi livelli della scuola azzurra nelle manifestazioni più prestigiose, Olimpiadi e Campionati [...] solo specialità non ammesse a partecipare ai Giochi).
I Campionati del mondo. – Nel 2007 (San Luigi Tarantino e Giampiero Pastore, si è aggiudicato il bronzo. Nel medagliere totale si è imposta la Francia davanti a Russia e Ungheria.
Ai Campionati di ...
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Sistema rombico classe piramidale: a:b:c::0,78340 : 1:0,47782 (Schrauf). Raramente in piccoli cristalli tabulari emimorfi e perciò fu detto anche emimorfite. Sfaldature perfette secondo (110) e (101). [...] di carbonato di piombo o di ossido di piombo.
I giacimenti di calamina, come quelli di smithsonite, risentono di tale loro modo di Vieille Montagne (a Moresnet nel Belgio); quelli dell'Ungheria, del Banato, della Cecoslovacchia, del Cumberland, della ...
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Terza città dell'Ungheria per numero di abitanti (dopo Budapest e Seghedino) e il centro maggiore dell'Alföld a est del Tibisco, posta nella parte orientale dello stato, in regione fertile e ben coltivata, [...] ,9% nel 1836, e 65,7% nel 1920; i cattolici sono il 19,2%; gli Ebrei il 9,8 della grande pianura orientale dell'Ungheria non offre un aspetto architettonico Luigi Kossuth lesse la dichiarazione d'indipendenza dagli Asburgo, ma nei dintorni di ...
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Militare, diplomatico e scrittore francese. Nato verso il 1326 a Mézières da una famiglia della piccola nobiltà, studiò ad Amiens. Dal 1345 fu in Italia prima al servizio di Luchino Visconti, poi di Andrea [...] d'Ungheria, re di Napoli. Nel 1346, acceso dall'idea della crociata, si era e in altri viaggi di propaganda: attività troncata dall'assassinio di Pietro I nel 1369.
F cessò di interessarsi della politica; conservò specialmente rapporti con Luigidi ...
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Grosso comune della provincia di Foggia sulle propaggini più orientali delle alture che chiudono a NO., a O. e a S. la pianura del Tavoliere; perciò, dalla ferrovia Foggia-Barletta, tracciata lungo il [...] lotte fra Giovanna e Luigi d'Ungheria; assegnata più tardi a Giovanni Pipino, signore di Minervino; angariata dalla ; Cerignola fu ridotta in grave miseria, nonostante i provvedimenti di Giovanna I e di Giovanna II. Nel 1418, città e castello furono ...
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È da considerarsi il primo poeta ungherese, nello stretto senso della parola; fu il primo infatti che, scrivendo canzoni amorose, adoperasse la lingua della sua nazione. Per questo si disse nel suo paese [...] parte della sua vita nelle fortezze di confine dell'Ungheria settentrionale, combattendo strenuamente contro i Turchi ed esaltando in canti ispirati le gioie e le fatiche della vita militare, piena di stenti e di pericoli ma bella e romantica. Fu ...
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Diplomatico, nato a Palermo il 17 marzo 1843, morto a Roma il 31 marzo 1916. Avviatosi alla carriera diplomatica, fu nominato nel 1866 addetto ed inviato a Parigi, dove iniziò quella lunga e devota collaborazione [...] condotti dal ministro degli Esteri italiano Tittoni, i quali procurarono all'Italia, come corrispettivo della sua adesione, il ritiro dell'Austria-Ungheria dal Sangiaccato di Novi-Bazar, che avrebbe avuro il diritto di occupare in base all'articolo ...
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