ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] insperata, in seguito all'assassinio dello sposo di Giovanna stessa, Andrea d'Ungheria: inizio perciò trattative con LuigiI d'Ungheria, da cui cercò d'ottenere il riconoscimento di re di Sicilia per il nipote Ludovico, rinsaldando questo accordo ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] centro di progetti matrimoniali: alle sue nozze aspirava addirittura lo stesso Luigi re diUngheria, che Monaco-Paris 1932, passim,v. Indice;A.Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, I, pp. 2-5, 30; II, p. 2; E-G. Léonard, Les Angevins de ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] ultra e il 3 ag. 1348 divenne uno dei cinque provveditori del Comune veneziano incaricati di trattare con i plenipotenziari del re LuigiI d'Ungheria, con il quale erano stati interrotti i rapporti dal 1346, a causa dell'appoggio fornito alla città ...
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CAMINO, Guecellone da
Johannes Rainer
Figlio di Gherardo del ramo dei Caminesi "di sotto", signore di Portobuffolé, e di Maddalena de' Rossi, nacque nel secondo ventennio del sec. XIV: quando il padre [...] da Camino e il C. aderirono alla lega promossa dalla Repubblica di Genova contro Venezia, lega alla quale avevano aderito LuigiI d'Ungheria, il patriarca d'Aquileia, il duca d'Austria e Francesco I da Carrara, e che si misurò con la Serenissima in ...
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Figlio primogenito (Vienna 1793 - Praga 1875) dell'imperatore Francesco I (II come imperatore del Sacro Romano Impero) e della sua seconda moglie Maria Teresa di Napoli; ancora vivo il padre fu riconosciuto [...] ) re d'Ungheria. Nel 1835 divenne imperatore ma, malato e di carattere debole, non ebbe in pratica nessuna responsabilità di governo; gli affari politici venivano sbrigati da una conferenza di stato, composta dagli arciduchi Luigi e Francesco Carlo ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] re di Polonia nel 1300, ed estintisi gli Árpád in Ungheria, tentò di unificare i tre Regni, ma l’uccisione nel 1306 di cercò di riportare il cattolicesimo in B., e quindi suo figlio Luigi (1516-26), morto a Mohács combattendo contro i Turchi. ...
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Trani Comune della prov. di Barletta-Andria-T. (102,1 km2 con 55.405 ab. nel 2020), lungo la costa. È costituito di due parti, una medievale, a ridosso del porto, con vie strette e tortuose, e una moderna, [...] pesanti esazioni e per un lungo contrasto con la Repubblica veneta. Arresasi a Luigi d’Ungheria (1348), poi a Giovanna I e a Luigidi Taranto, passò a Roberto d’Angiò e poi al regio demanio. Passata ad Alberico da Barbiano e al figlio Manfredo fino ...
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Figlio (Vienna 1640 - ivi 1705) dell'imperatore Ferdinando III e di Maria Anna, sorella di Filippo IV di Spagna, dapprima destinato alla carriera ecclesiastica, dopo la morte del fratello maggiore fu chiamato [...] (1683), si concluse con la pace di Carlowitz (1699) che valse agli Asburgo l'acquisto di tutta l'Ungheria e della Transilvania. Nell'Impero intanto, dopo un periodo di relazioni amichevoli con Luigi XIV, caldeggiate da V. E. Lobkovic, che portarono ...
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Ecclesiastico e umanista (Nagyszeben 1493 - Nagyszombat 1568). Sacerdote dal 1516, fu segretario (dal 1526) del re Luigi II Iagellone e, dopo la morte di questi a Mohács, consigliere della regina vedova [...] che seguì nei Paesi Bassi sino al 1541. Vescovo di Zagabria e cancelliere del regno d'Ungheria (1543), dal 1553 arcivescovo di Esztergom, dal 1562 fu luogotenente del re Ferdinando d'Asburgo. Fra i più notevoli umanisti del suo tempo, in rapporti con ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] Ottocento. Già durante la monarchia diLuigi Filippo si osservano i segni di un interesse per la società dalla ricerca di verità ‘ottica’. Colonie artistiche naturaliste sorgono in Ungheria, dove S. Hóllosy organizza quella di Nagybánya, e ...
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