Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] interessi in Etiopia (come è ora il caso per l'Ungheria).
Culti. - La religione prevalente in Etiopia è la cristiana Rombolo da Messina interprete) ed inviava anch'egli al negus i maestri d'arte richiesti in Etiopia. E già nel 1432 Pietro Napoletano ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] i rozzi compagni d'arme di Enrico IV e i cortigiani audaci e impertinenti di Luigi XIII nel cortigiano di Luigi XIV e per rendere obbligatoria la frequenza a corte. Luigi a quello germanico l'Austria, l'Ungheria, la Svizzera e la Finlandia. Gli ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] i quali sfruttavano largamente e senza scrupolo l'oro italiano". Da re Luigi il Santo a Filippo IV tutti i Delitzsch. Anche in Ungheria predominano le casse rurali sia uno scompartimento per cassiere: da uno d'essi si passa direttamente al tesoro, ma ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] 1572), La Coltivazione (Firenze 1546) di Luigi Alamanni; 12 libri Della villa (Napoli 1584 di scarsa importanza.
L'Ungheria possiede a Budapest la Magyar S. M. il re d'Italia e dai contributi degli stati aderenti, i quali stati si distribuiscono a ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] Ungheria, Moldavia (del Weisbach) un indice di 52,7. Questi dati precisi farebbero cadere i gruppi relativi nella categoria della mesatischelia. Il Deniker parla d essi ebbero a soffrire sotto il re Luigi IX. Egli indisse una disputa sul Talmud ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] III, permise al piccolo Piemonte di fiaccare i gagliardi sforzi d'un Luigi XIV e d'un Luigi XV. Se dopo il trattato di rinforzi dall'interno dell'impero, dove la rivolta dell'Ungheria richiedeva largo impiego di truppe tal quale come si trattasse ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] Marillac del 1629. Sotto Luigi XIV il pensiero della en ce royaume, afin d'abroger toutes les autres". Ma i desiderî manifestati dal terzo stato in Germania nel 1870, in Spagna nel 1871, in Ungheria nel 1880, in Olanda nel 1881, in Russia nel ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] della Chiesa di Gran (Esztergom in Ungheria), nel 1482 quello per l'uso Amadino a Venezia; Valerio e Luigi Dorico (originalmente Dorich) a 2 e atlante.
1 e 2 (A-G). - D. Marzi, I tipografi tedeschi in Italia durante il sec. XV, in Festschrift... ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] il capo di famiglia ed insieme da stanza d'onore. Soltanto durante i regni di Luigi XIV e Luigi XV, la cucina si staccò definitivamente dalla equilibratrici.
La Germania (tav. XII), l'Ungheria e l'Austria conobbero e fecero propria la Rinascenza ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] nell'Ungheria occidentale, soprattutto nella Transilvania, dove i coloni Luigi di Savoia. Nella Libia infine e soprattutto l'occupazione politica italiana da nominale diventava effettiva, mentre la zona costiera cominciava ad assumere i lineamenti d ...
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