MERCURI, Paolo.
Emilia Capparelli
– Figlio di Vincenzo e di Barbara Battaglia, nacque a Roma il 20 apr. 1804.
Dopo aver trascorso l’infanzia a Marino, svolse la sua formazione a Roma a contatto con [...] S. Germano in Terra di Lavoro e un S. Filippo Neri, un S. Luigi Gonzaga e un Cristo morto (1822) per la chiesa dell’ospizio di S. incisione I mietitori nelle maremme pontine da un dipinto di L. Robert, pubblicata ne L’Artiste, e S. Amelia d’Ungheria ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] in Puglia in missione diplomatica presso Luigid'Ungheria e, al ritorno, ebbe in Le deliberazioni del Consiglio dei rogati (Senato). Serie "mixtorum", a cura di R. Cessi - P. Sambin, I, Venezia 1960, nn. 31 p. 301, 48 p. 302, 132 p. 336, 81 p. 366 ...
Leggi Tutto
FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] 'inizio del 1345 con un manipolo di 15 uomini d'arme era attestato davanti a Milazzo. Dopo l'uccisione di Andrea d'Ungheria scoppiò, all'inizio del 1346, il conflitto tra i fratelli Roberto e Luigi di Taranto aspiranti entrambi alla mano della regina ...
Leggi Tutto
MAZZA, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
– Nacque a Milano il 13 sett. 1817, primogenito di Carlo, stimato ragioniere alle dipendenze del marchese Giuseppe Arconati Visconti. Il padre ne favorì l’inclinazione [...] gravitò intorno alla cattedra di pittura dell’istituzione braidense, seguendo i corsi di L. Sabatelli e di F. Hayez, dal d’Angiò, regina di Napoli (Giovanna di Napoli, prigioniera al Castello dell’Ovo, raggiunta da un sicario di Luigid’Ungheria ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] un'altra, podestà) lasciato nel 1348 a Napoli da Luigid'Ungheria. Inoltre dal 1345 il B. appare abbastanza spesso in da giudice in un torneo.
Nel 1358 il B. è fra i quattro ambasciatori perugini mandati ad Arezzo per negoziare la pace con Siena, ...
Leggi Tutto
CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] fine del settembre 1741, i pieni poteri al C. per negoziare con la regina d'Ungheria Maria Teresa l'attribuzione
Il C. annunciò la scomparsa del re di Spagna, il 16 luglio, a Luigi XV, che, pur scosso dalla morte dello zio, lo pregò di non informare ...
Leggi Tutto
ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] i visitatori del Ducato.
Nel 1566 l'E. riprese l'attività militare: in quell'anno seguì Alfonso II alla guerra d'Ungheria e Delle antichità estensi, II, Modena 1740, ad Indicem; G. Campori, Luigi e Lucrezia d'Este, Torino 1888, pp. 45, 49 s., 63 s.; ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza del 1848, come data che segna uno spartiacque nel XIX secolo e che in [...] , proclamata all’indomani della fuga di Luigi Filippo d’Orléans, con i suoi inevitabili echi rivoluzionari e patriottici, sembra , facilita il ripristino dell’autorità imperiale. Solo in Ungheria la repubblica proclamata da Lajos Kossuth – per quanto ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] Ungheria; narra come in chiesa il 23 apr. 1438 si congregarono il vescovo Giovanni Dondi, il Tasso, lo scrivente e il figlio e rinvennero il corpo, insieme con reliquie e testimonianze scritte, inviate poi al cardinale di Taranto.
Anche del D. sono i ...
Leggi Tutto
GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] i Veneziani non già nell'Egeo, ma nello stesso Adriatico, dove i Genovesi avrebbero potuto sfruttare l'aiuto del re d'UngheriaLuigid'Angiò, del duca d nobiltà ligustica, s.v. Guarco; G. Stella - I. Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti ...
Leggi Tutto