INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Luigi XIV, contro l'Impero asburgico. I Turchi, questo era l'altro aspetto della strategia, avrebbero potuto ora attaccare l'Ungheria Id., Culture religieuse et aspirations réformistes à la cour d'Innocent XI, in Accademie e cultura. Aspetti storici ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . I preparativi furono avviati celermente. In effetti, presero la croce numerosi personaggi insigni: Giovanni Senzaterra e Federico II, alla sua seconda incoronazione ad Aquisgrana nel luglio 1215, Leopoldo VI duca d'Austria, il re Andrea d'Ungheria ...
Leggi Tutto
SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] gli Stati italiani; Marco Barbo in Germania, Ungheria e Polonia (von Pastor, 1925, p. particolarmente ben disposto il re di Francia Luigi XI. L’8 aprile 1481 il il cardinale Guillaume d’Estouteville. Agli anni 1482-84 risalgono i lavori per la ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] continui interventi: in Ungheria vennero inviati i cardinali Sbigneo Olesnicki, per risolvere i problemi politici anche con di Giovanni d’Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d’Estaing; nella stessa occasione venne reintegrato Luigid’Aleman, ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] biblioteca del re d'Ungheria Mattia Corvino, II, Milano 1992, pp. 313-408.
111. S. Marcon, I codici della liturgia di San Marco, pp. 191-194.
112. V. economiche in memoria di Corrado Barbagallo, a cura di Luigi De Rosa, II, Napoli 1970, p. 325 (pp ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] l'elezione a re di Ungheria del voivoda di Transilvania Giovanni Zapolya, malgrado Ferdinando d'Asburgo vantasse i suoi diritti su quel regno, così come su quello di Boemia, in quanto erede di suo cognato Luigi, il sovrano morto nello stesso ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Detto "il cieco di Venezia" - e viene in mente il Cieco d'Adria, Luigi Groto cioè - canta in calle quel che la calle vuol udire, Vita di santa Elisabetta regina d'Ungheria (Venetia 1672). E tra i santi e sopra i santi Maria Santissima, dalla quale ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] aveva accettato di versare all'imperatore i 1.500 ongari all'anno che essa soleva versare al re d'Ungheria. Non era un buon segno si prospettava più complesso, quello tra Luigi XIV e l'imperatore Leopoldo Id'Asburgo: il punto nodale consisteva ...
Leggi Tutto
CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] 1963, 1964, 1967, 1968, 1976, 1981, 1992, 1995, 1996, 2001), 18 Coppe d'Ungheria (1913, 1922, 1927, 1928, 1933, 1935, 1942, 1943, 1944, 1958, 1972, gennaio 1900 da un ufficiale dei bersaglieri, Luigi Bigiarelli. I colori sono il bianco e il celeste, ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] occasione per certificare le ottime relazioni con la Francia (Luigi XV inviò in dono una reliquia del doge) e unito cogli Spagnuoli o colla Regina d'Ungheria" (146)), un eventuale accordo tra i due Stati avrebbe pericolosamente agganciato Venezia, ...
Leggi Tutto