Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] a un principe di casa Borbone, Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l'impegno di , La Repubblica di Venezia, pp. 386-388.
49. E. Eickhoff, Venezia, Vienna e i Turchi, pp. 41-42.
50. A.S.V., Consiglio dei Dieci, Criminal, reg. 53 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , Como, Brescia, Milano e Genova, il re Roberto d'Angiò presero spunto dall'interdetto per aprire più o meno lunghi contenziosi implicazioni - del resto in conformità al suo assunto (Luigi Simeoni, Le signorie, I, Milano 1950, pp. 229 ss.).
9. Le ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] re d'Ungheria (e futuro imperatore) Sigismondo venne deposto e fu chiamato a succedergli Ladislao d'Angiò, D. Malipiero, Annali veneti, pp. 173-197; Luigi Fincati, La deplorabile battaglia navale del Zonchio (1499), "Rivista Marittima", 16, nr. I, ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] i baroni napoletani le avessero offerto i porti pugliesi, esitava a lasciarsi coinvolgere. Dopo la morte di Renato d'Angiò ma ora Milano era decisamente contro di lui, dopo i tentativi di Luigid'Orléans di volgere l'impresa a vantaggio delle sue ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] deve essere sopravvalutato, visto che comunemente erano letti soltanto i Libri I e III e per di più alla luce dell'interpretazione una volta ogni due anni, e nel 1376 Luigid'Angiò, governatore della Linguadoca, concede che essa possa svolgersi ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] chi, come Roberto d'Angiò, deve operare personalmente Le vite dei Dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-1911, pp. 370-417. ", 29, 1979, pp. 109-128.
86. Luigi Genuardi, La "Summula Statutorum Floridorum Veneciarum" di Andrea ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] incoronazione di Carlo Magno, è il caso dell’incoronazione di LuigiI, avvenuta a Reims nell’ottobre 816 a opera di papa fra l’imperatore Enrico VII e il re di Napoli Roberto d’Angiò. Di fronte all’enciclica dell’imperatore emessa contro il re di ...
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Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] Borella, il torinese Luigi Miaglia, cui si aggiungeranno negli anni i milanesi Vittorio Mascheroni, Giovanni D’Anzi, Alfredo Bracchi gruppo Musicanova, guidato da Eugenio Bennato e Carlo D’Angiò (entrambi provenienti dal collettivo di De Simone), che ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , come ha recentemente mostrato Luigi Beschi, è un obelisco, d’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renato d’Angiò Roma 1908, p. 21. Per il rapporto tra i concili di Costanza e Basilea e quello di Ferrara ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] la corona di spine di Cristo, da poco acquisita da Luigi IX (1226-1270). Nell'atto di fondazione sono menzionati come Mus. of Art, The Cloisters, 54.I.I). Va infine ricordato Renato d'Angiò, donatore di splendidi manoscritti con testi composti ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...