TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] a far salire al trono «il duca d’Angiò e il principe di Condé». Un accenno a Luigi II di Borbone, principe di Condé, della minore età di Carlo II (Napoli, Biblioteca nazionale, ms. Branc. I E 1: C. Tutini, Del balio solito darsi a’ Re di Napoli, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] dalla rivendicazione degli antichi diritti che la casa d’Angiò – di cui Carlo VIII è erede – Luigi XII le mire espansionistiche francesi in territorio italiano subiscono una battuta d’arresto. In questi anni di guerra tra la decadenza e i ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] il primo abbozzo della Versailles di Luigi XIV" (Delachenal, 1909-1931, I, p. 11). Gli edifici del Charles V of France, 1356-1380 (tesi), Syracuse (NY) 1986; J.P. Babelon, D'un fossé à l'autre, vingt ans de recherches sur le Louvre, RArt, 1987, 78 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] La partita impegna, dopo Luigi XII, Francesco I e poi suo figlio Enrico II (1547-1559). Francesco I dopo la battaglia di nella primavera del 1574, il successore è lo stesso Enrico, duca d’Angiò e re di Polonia. A Parigi è incoronato come Enrico III ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] ), nessuna nell’attenta ricognizione di Luigi Lanzi, e neppure i suoi dipinti uscirono dai palazzi fiorentini martiri spettano al Tarchiani tre lunette (Costanza d’Aragona concede la grazia a Carlo d’Angiò, Isabella e Cristoforo Colombo, S. Barbara ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] i ritratti e i sigilli intagliati à l'antique.All'epoca del re francese Carlo V (1364-1380) si ebbe una fioritura dell'intaglio, legata alla considerevole attività di collezionista del re stesso e dei suoi fratelli Jean de Berry e Luigid'Angiò , I, ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] la seconda guerra mondiale, l'accurato studio di Luigi Palumbo, del 1886, corredato da una ricca appendice di A., che si snoda fra il regno di Carlo I e quello di Roberto d'Angiò, lo vede ricoprire incarichi assai delicati che gli fruttarono numerosi ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] attacco di Giovanni d'Angiò (ottobre 1459)al nuovo re di Napoli, Ferdinando d'Aragona, succeduto al - il borghese per lo Sforza e i privilegiati e i popolari per B. - che le sposò con Bona di Savoia, cognata di Luigi XI (9 maggio 1468), oppure quando ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] (opera di Luigi Vanvitelli) e in palazzo Buono (oggi totalmente trasformato quale sede della Rinascente), i cui lavori vennero il restauro della sede della Zecca napoletana, fondata da Roberto d'Angiò, e ampliata in età vicereale (1681), con facciata ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] (cfr. Scarton-Senatore, 2018, p. 246). Dopo i torbidi della guerra contro Giovanni d’Angiò, il 23 giugno 1468 il re concesse di nuovo , zio paterno, allora nella disponibilità del cugino Luigi, avendo nei giorni precedenti il marito Galeazzo riscosso ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...