BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] e Rodi (4 ott. 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà.
Si definitiva rottura con casa d'Este, giacché la sua sudditanza al Gonzaga era ora proclamata senza riserve: "in tutto e per tutto gli ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] Antonietta Ferrari, figlia dello scultore Bartolomeo e sorella dello scultore Luigi, condiscepolo e amico del Dusi.
Nel 1831 ottenne la che presenta il giovane Giovanni da Udine al duca Gonzaga (come suggerisce la scritta sotto le figure).
Nel ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] nel ms. autogr. 2407, Rime spirituali, della Bibl. Angelica di Roma, cc. 104v-105r; altre rime nel ms. H 41, Rime di Curzio Gonzaga e d'altri, nella Bibl. Comunale di Perugia, e nel ms. miscell. Cl. CII, 357, nella Bibl. Naz. di Firenze. Nella Bibl ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] e "per la sua incapacità in materia ecclesiastica". Il 14, dopo la votazione, anche l'Albani prospettò a C. Guerrieri Gonzaga la candidatura dell'E., ma si sentì rispondere che "non era possibile fare un papa inabile alle funzioni pubbliche". Il 19 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l'erezione dell'altare di S. Luigi nella chiesa dei gesuiti a Trieste, una preferenza per la Compagnia di Gesù, già percepibile nella matrigna e nel fratello (zio, quindi ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] Prime indagini sulla stampa padovana, in Miscellanea... in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, p. 431, ed a nche A per gli anni 1514-1515 sono nell'Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, filza E. XLV. 3, e furono in parte stampate da A. Luzio ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, locale. Per venirne a capo, si schierò dapprima con Luigi Griffoni, partigiano della Chiesa, poi con l'abate ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] XXIII. Un importante sostegno al M. giunse da Luigi II d'Angiò che, costretto a rientrare in Provenza 237, 249, 300 s., 303; A. Bellù, C. M. alla corte dei Gonzaga(, in Atti della Giornata di studi malatestiani a Mantova, Rimini 1990, pp. 5-30 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] subentra, più gradito alla giovane, il marchese Gonzaga suscitando nel C. furiosi propositi di vendetta, " tra gli astanti e coinvolge contagioso le stesse "regie maestà" (Luigi XIV, la moglie e la madre) costrette a grandi sforzi per trattenerlo ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] verso la fine di novembre. Di qui infatti, il 5 dicembre, informava minuziosamente il Gonzaga della fuga di Guglielmo a Volpiano, onde sottrarsi alla tutela di Luigi XII (Turba, pp. 119 s.); colà egli stesso, insieme con altri nobili casalesi, si ...
Leggi Tutto
beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...