CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] vita pubblica, egli vi si dedicò con notevole impegno nella maturità: fu nella direzione dell'Opera pia di S. LuigiGonzaga, istituto ospedaliero di rilievo in Torino, del Ricovero di mendicità, del Collegio degli artigianelli. Nel 1898 fu eletto nel ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] , firmata e datata 1747.
Molto vicina ai modi del giaquintesco molfettese Giuseppe Porta è la Vergine e i ss. Ignazio, LuigiGonzaga e Stanislao Kostka, firmata e datata in un cartiglio ai piedi del puttino 1752, nella chiesa del Gesù a Lecce. Dello ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] Colonna, LuigiGonzaga, Cosimo de' Medici, Cristoforo Madruzzo). La madre, una Elisabetta della nobile famiglia Bellentani (morta, secondo i ricordi autobiografici del figlio, nel 1550), curò l'educazione del suo primogenito in spirito di serena ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] gli altari del transetto della "nuova" chiesa della Madonna della Porta, consacrata nel 1709 su istanza del cugino del duca, il teatino LuigiGonzaga.
Il nome del G. e la data del 1703 sul retro di una pala raffigurante la Madonna con il Bambino e s ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] Germania e Francia. In questo periodo ebbe modo di occuparsi di novizi d’eccezione, tra i quali spiccano le figure di LuigiGonzaga, morto solo pochi mesi prima di Piatti, del quale fu direttore spirituale e per il quale scrisse una Vocatio Aloysii ...
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CESURA, Pompeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque probabilmente all'Aquila (donde il soprannome di Pompeo dall'Aquila, o Pompeo Aquilano) da una "onorata famiglia" che diede anche alcuni scrittori durante i secoli [...] numerose altre opere citate in antico ma già da molto tempo scomparse. Da ciò che tuttora sopravvive, nell'oratorio di S. LuigiGonzaga e nel Museo diocesano, sembra che l'opera del C. tra circa 1540 e 1560 sia caratterizzata da un tipo di manierismo ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] ricevette la nomina a conservatore del Comune e del Popolo di Siena. In una delle sue abituali comunicazioni a LuigiGonzaga, affermò di avere accettato tale incarico per evitare di rimanere inattivo. Di certo non sembra fosse ben aggiornato sulla ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] il suo esordio romano e arcadico all’edizione delle Notti clementine (un elogio in sestine del pontefice appena scomparso) e LuigiGonzaga fu autore del Letterato buon cittadino, discorso letto in Arcadia il 6 maggio 1776 e stampato nello stesso anno ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] e retorica. Seguì la teologia al collegio bolognese di S. Lucia (1713-16), essendo ripetitore al collegio convitto di S. LuigiGonzaga negli anni 1713-14. Nel 1717 fu nel noviziato di Bologna durante il terzo anno di probazione, terminato il quale fu ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] Nevers, che in quell'epoca ebbe una ricca colonia di italiani. Vi giunse, ancora giovanissimo, quale compagno d'armi di LuigiGonzaga di Mantova, diventato duca di Nevers nel 1565 (Massillon Rouvet, 1898). Nel 1578 gli venne concessa da Enrico III la ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...