MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] mistica del Cantico dei cantici (edita forse a Venezia nel 1763) e La continenza vincitrice. Poemetto dedicato a s. LuigiGonzaga (ibid. 1786).
Frattanto aveva trasformato la sua casa in un vero collegio privato, frequentato da chierici e pochi laici ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] alla Trinità, alla Madonna e a diversi santi, in particolare Michele arcangelo, Teresa di Gesù, Maria Maddalena de' Pazzi e LuigiGonzaga. Nella seconda metà di giugno del 1754 la Caggiano ritrattò la calunnia e G. poté riprendere le sue normali ...
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Gesuita (Diest, Brabante, 1599 - Roma 1621). Dopo avere studiato a Diest e Malines (1614-16) nel seminario e nel collegio dei gesuiti, entrò nella Compagnia nel 1616. Nel 1618 fu a Roma, al Collegio Romano, [...] da malattia, affrontò la morte serenamente. Le reliquie sono a Roma in S. Ignazio, di fronte a quelle di s. LuigiGonzaga, con cui, insieme a s. Stani slao Kostka, è patrono della gioventù studiosa. Beatificato nel 1865, fu canonizzato nel 1888 ...
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Sacerdote (Voltaggio 1698 - Roma 1764). Allievo a Roma del Collegio romano, si addottorò in filosofia e fu ordinato sacerdote nel 1721, facendo voto di non ricercare mai o accettare, se non per obbedienza, [...] cariche o benefici ecclesiastici. Fondò l'ospizio di S. LuigiGonzaga per le derelitte, e per 40 anni predicò tra le classi più umili, prodigandosi nell'assistenza dei malati e dei corrigendi. Fu zelantissimo nel ministero della confessione. ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] in aiuti e promosse l'apertura di lazzaretti. Nel soccorso si distinsero Camillo De Lellis e i suoi confratelli, nonché LuigiGonzaga il quale, spinto dal suo ardente spirito di carità, finì con il contrarre il morbo, morendo a soli 23 anni ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] partito emerse il 7 febbraio 1923 al Consiglio nazionale, dove Luigi Sturzo
«ebbe accenti d’inusitata forza e dominò spesso l’ ringraziarlo dell’invio di una pubblicazione su LuigiGonzaga:
«Che Iddio e S. Luigi ti perdonino il male che arrechi ai ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] al 1861, nella città di Milano si contavano undici oratori maschili. Il ‘San Carlo Borromeo’ e il ‘San LuigiGonzaga’ assumevano un ruolo preminente. Nel secondo, durante gli anni Ottanta prese specifica configurazione un modello di ‘oratorio sociale ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] a due anni dalla morte di un giovane, ne pubblicava una biografia agiografica palesemente modellata, peraltro, sulla figura di s. LuigiGonzaga (m. nel 1591, canonizzato nel 1726 e proclamato patrono della gioventù nel 1926)77: la Vita del giovanetto ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] agli onori degli altari esponenti del rinnovamento religioso cinquecentesco quali Filippo Neri, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, LuigiGonzaga e Teresa di Gesù, sottolineando, anche attraverso la figura di Isidoro di Madrid, il contributo dato ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] evolvesse in peggio: la mediazione fra la S. Sede ed Enrico di Borbone tentata a partire dal novembre 1593 da LuigiGonzaga, duca di Nevers, si poteva dire fallita per l'irrigidimento delle parti; inoltre, dalla Francia giungevano le notizie della ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...