CRISAFI, Antonio
Irene Polverini Fosi
Varia si presenta nei documenti la grafia del cognome, e se la forma più comune in area francese è Crisafy, altre sono Crisasi, Crisaci, Cresassy, Crisacy, Cressassy, [...] con la promulgazione, da parte del viceré Vincenzo Gonzaga, del bando che incamerava nella Regia Camera i C. preferirono rifugiarsi a Versailles, dove furono ben accolti alla corte di Luigi XIV. Nel 1683, il C. fu imprigionato alla Bastiglia, non si ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] Memorie intorno ai poeti laureati, Milano 1839, p. 365; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. st. d. lett. it., XXXVIV (1899), p. 25; C. Cessi, Notizie intorno a F. B., poeta laureato,ed ai suoi ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] egli stesso diffuse della morte della M. diedero modo a Luigi XII e al papa di sottrarsi alla risoluzione dell'intricata , pp. 385 s.; M.L. Mariotti Masi, Elisabetta Gonzaga duchessa d'Urbino nello splendore e negli intrighi del Rinascimento, Milano ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] si rifugiò dopo la fine del suo secondo dogato. Alla corte dei Gonzaga - dove il padre lo raggiungeva durante le soste della vita corsara - È probabile che a Milano sia entrato al servizio di Luigi XII; forse successivamente si associò, nel 1511, agli ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] mesi di maggio e giugno. Nel febbraio del 1448, in occasione della visita a Bologna del marchese di Mantova Luigi III Gonzaga, venne da questo creato cavaliere aurato. Riconfermato tra i Sedici riformatori nel 1453, il 14 gennaio dell'anno successivo ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] , per tentare di indurre il marchese Francesco Gonzaga ad abbandonare il soldo veneziano. Nel settembre riappare Sanuto, Diarii, IV-XL, Venezia 1880-1894, ad Indices; Lettere storiche di Luigi Da Porto..., a cura di B. Bressan, Firenze 1857, pp. 88, ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] il duca di Milano.
I due fratelli seguivano spesso il re Luigi XI nei suoi spostamenti da un castello all'altro, tra impegni Venezia, e Niccolò di Leonello, sostenuto dal marchese Ludovico III Gonzaga, zio di quest'ultimo.
Il M. si rese ben presto ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] stato inviato dal marchese Luigi III Gonzaga per annunciare la convocazione del concilio a Mantova per l'anno seguente.
Il C. venne allevato fin dall'infanzia dallo zio Guido da Crema, celebre medico mantovano interessato anche a studi di fisica; ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] 'incontro di Savona del giugno-luglio 1507 tra il re di Francia Luigi XII e il re spagnolo Ferdinando per dar vita alla Lega di il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Certamente il G., vescovo d ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] pp. 71, 369; II, pp. 44, 281; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano 1890, p. 91; A. Cametti, La scuola dei Pueri cantus di S. Luigi dei Francesi in Roma, in Riv. music. ital., XXII (1915), pp. 593-641; R ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...