DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] e lettere a parte ha pure spedito ai cardinali Ercole Gonzaga e Girolamo Seripando. E di tutta questa sua ulteriore padovano del rappresentante francese presso la Santa Sede, Giusto Luigi barone di Tournon e conte di Roussillon, ché detto ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] blocco delle raccolte nel 1627-28 vedi Luzio, La Galleria dei Gonzaga, Milano 1913.
Nel 1775 il governo austriaco, a cura dell' pose in vendita le collezioni del Mazzarino, ma il Re, Luigi XIV, riuscì a fermare la vendita. Colbert comprò il meglio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] ; in Italia le più famose sono quella degli Este, dei Gonzaga e dei Medici, più tardi quella di Cristina di Svezia a e, dopo la sua morte, di Maria de' Medici, di Luigi XIII e di diversi 'grandi' del regno. Dimostrarono uno spiccato interesse ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] campo asburgico (Iovii opera, I, p. 101). Nel 1523, il G. ebbe l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne della Chiesa e il bastone del capitanato della Repubblica fiorentina (ibid., pp. 103 s.).
L'ascesa del suo protettore ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] passato del suo soggiorno milanese, al tempo di Ferrante Gonzaga, e s'impernia sulle malefatte dell'onnipotente segretario di suo principale cliente e protettore fu infatti il cardinale Luigi d'Este, massimo esponente del partito francese in Curia ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] infatti il Secondo libro di toccate (dedicate al vescovo Luigi Gallo, nipote del cardinale Antonio) e il Liber Va anche osservato come i ripetuti tentativi del F. - prima presso i Gonzaga di Mantova, poi presso i Medici di Firenze - di passare al ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] diffusione in Europa in pieno XVII secolo: la collezione dei Gonzaga di Mantova, ad opera dell'abile mercante D. Nys, restituite non rientrano in Italia: le sculture Albani comprate da Luigi I di Baviera, che nel 1812 era riuscito ad assicurarsi ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Carlo, duca di Rethel. Ma le interessate pressioni di Luigi XIII, che lo fa esortare dal de Béthune "de sett. 1637.
Fonti e Bibl.: Per le fonti archivistiche si rinvia a L'arch. Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, pp. LXI 12, ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] a causa del sostegno dato da Alessandro VI alla politica italiana di Luigi XII, il C. seguì il cardinale a Milano e quindi, allorché dei Paleologi e l'insorgere delle pretese dei Savoia e dei Gonzaga; in seguito il C. fu designato tra gli arbitri di ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] di Calabria, sancita dalla ratifica delle nozze tra Battistina Cibo e Luigi d’Aragona già a suo tempo negoziata da Pontano. Furono questi, pronto nel 1499, allorché egli pensò di dedicarlo a Francesco Gonzaga, e fu condotto a termine tra il 1500 e il ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...