Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] a una croce il cui supporto, come ha recentemente mostrato Luigi Beschi, è un obelisco, probabile allusione a quello oggi degli ultimi Paleologhi – con i Malatesta, gli Este e i Gonzaga – si ponevano due parentele intermedie ma influenti: quella con ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] inizio alle raccolte fiorentine. Fra il 1430 e il 1440 i Gonzaga iniziarono a Mantova la loro collezione d'arte e nel 1471, 1800 e il 1803 aveva asportato dall'Acropoli; nel 1812 Luigi di Baviera acquistò per la Gliptoteca di Monaco i gruppi ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] uno scambio di lettere tra Baldassare Castiglione e Federico Gonzaga ci informa anche che Raffaello ha eseguito un progetto per i mosaici della cupola, realizzati da uno specialista veneziano, Luigi de Pace, e alcune idee grafiche per le sculture del ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] in ogni caso occorreva fare in fretta, perché, avvertiva il cardinal Gonzaga, "posto che il papa possa vivere molti anni, il che è Appunti e dubbi dai casi lombardi, in Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi-F. Barcia, II, ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] più amabile tra i folenghiani del nostro tempo: Luigi Messedaglia, non propriamente critico né letterato, bensì basterà solo riflettere che in Sicilia era allora governatore un Gonzaga, il bravo capitano don Ferrante». Riprende dunque per Teofilo ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di principio. L'altra lettera, indirizzata al cardinale Francesco Gonzaga, assume la forma di un piccolo trattato sul potere del Giovanni d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e il re di Boemia Giorgio Podiebrad, sospettato di ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] Riario, cardinale di S. Giorgio, ottenne da Raffaello delle copie dei ritratti di Luigi e Ferrante Gonzaga realizzati da Francesco Bonsignori per Francesco Gonzaga. Il 1° luglio Raffaello scrisse allo zio «carissimo in locho de patre» (Pungileoni ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] Isabella d’Este (15-21 nov.; il marito, Francesco Gonzaga, era caduto prigioniero dei veneziani), e poi a Verona (22 partì per una terza missione in Francia, con il mandato di convincere Luigi a «non rompere col papa». Il 17 luglio raggiunse, a Blois ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] , nel contesto della guerra franco-pontificia, a Luigi XII che nel 1512 aveva riunito lo scismatico Francia, Duchessa di Ferrara sui documenti dell'Archivio Estense, del Mediceo, del Gonzaga e dell'Archivio secreto Vaticano, I-III, Roma 1889-93: II, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] ove prospettare, ad esempio con i discorsi ivi letti da L. Gonzaga e G.C. Amaduzzi, la possibilità di un accordo tra filosofia vescovi, egli tentò vanamente innanzi tutto di intervenire presso il re Luigi XVI con un breve, del 10 luglio, con il quale ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...