L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] trascinare nel vortice dei partiti politici», ammonì Pio XII il 12 marzo 194332. Appariva più sicura la strada imboccata da LuigiGedda, che dopo il 25 luglio offrì a Badoglio quadri sperimentati per gli enti decapitati dalla caduta del regime33. L’8 ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] alla Dc degli anni Cinquanta, e all’epoca di LuigiGedda e di Pio XII, caratterizzata da un forte profilo cattolico religiosa di Cl (il movimento fondato a Milano da don Luigi Giussani) e il messaggio politico lanciato da Berlusconi.
Nella ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] di mobilitazione, dall’abile ricorso alle moderne tecniche comunicative, dallo sviluppo di mentalità e linguaggi collettivi. LuigiGedda, nominato presidente nazionale nel 193455, diede subito risalto al problema dell’organizzazione, puntando su un ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] messe in calendario per il 18 aprile 1948, furono preparate con il contributo decisivo dei ‘comitati civici’ di LuigiGedda, tra un turbinio di manifesti e un’ironica satira che gli avanzati studi americani sulla psicologia elettorale contribuirono a ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] egemonia cattolica (era il caso, pur anch’esso non privo di ambiguità, delle organizzazioni giovanili guidate da LuigiGedda) e alcune tendenze ‘revanchiste’ presenti nella dirigenza vaticana, imposero nell’agenda politica alcuni temi peculiari che ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] sostenere la Dc di Alcide De Gasperi e di affidare la preparazione della campagna elettorale ai Comitati civici di LuigiGedda. Questa scelta di mobilitazione totale dell’Ac in vista delle prossime elezioni significava in pratica l’estromissione del ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] su un tema catechistico particolare, fino alla cura per la figura del propagandista e del “capo” a tutti i livelli»58.
LuigiGedda è figura che va ben oltre l’oggetto di questo saggio59 e che in larga parte attende ancora il suo biografo scientifico ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] letto come un incentivo a continuare questa azione di propaganda34.
Nello stesso periodo nascono anche i Comitati civici di LuigiGedda, destinati a sensibilizzare l’elettorato cattolico a favore della Dc. Si tratta dunque di un lavoro sulle masse ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] passo compiuto dai firmatari della dichiarazione, come risulta dal carteggio scambiato tra Balbo e lo stesso Gedda, furono in primo luogo LuigiGedda che l’accompagnò con un proprio commento dal titolo Significato di un ritorno, ma in qualche modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] . Rivista mensile del Comune», settembre 1941, pp. 677-78).
Le fratture furono rese ancora più evidenti quando LuigiGedda – già fondatore dell’Azione cattolica ed esponente dell’ala più conservatrice della Democrazia cristiana – tentò con un colpo ...
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