Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] più noti sacramenti Vincenzo de’ Paoli, J.-J. Olier, J.-B. Bossuet, e filiazioni in numerose città della Francia. Non riuscì mai a ottenere il riconoscimento ufficiale delle autorità ecclesiastiche, nonostante le simpatie e la protezione accordategli ...
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Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] ’Inghilterra e l’Olanda, scese in campo per impedire la manomissione della Spagna da parte di Luigi XIV, stipularono un trattato d’alleanza contro la Francia.
Nel 1715 furono firmati due trattati (maggio e luglio), con i quali Giorgio I d’Inghilterra ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] sciolse intorno al 1260); ebbe poi varî incarichi presso la curia papale. Vescovo di Nicosia in Cipro (1252), seguì Luigi IX re di Francia alla crociata, come legato a latere. Vescovo di Vicenza (1255), in un primo momento dovette rifugiarsi a Padova ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] e dei Pirenei (1659), riuscì a distruggere l'egemonia degli Asburgo assicurando quel predominio europeo della Francia che è passato alla storia col nome di Luigi XIV ma la cui origine è da ricercare nella politica e nelle realizzazioni di M., cui lo ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] II Stuart e dei suoi discendenti. Il partito, molto forte in Scozia e nell’Irlanda cattolica, sperò nell’appoggio di Luigi XIV di Francia per restaurare la famiglia Stuart sul trono. L’avvento di Giorgio I (1714), con il prevalere del partito whig ...
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Ecclesiastico (Castelmonardo, od. Filadelfia, Catanzaro, 1731 - Potenza 1799), fautore del giansenismo nell'Italia meridionale. Entrato fra gli oratoriani, compì gli studî a Roma, ove fece parte del gruppo [...] anche da vescovo, la sua attività di polemista in difesa dei principî regalistici (La prammatica sanzione di s. Luigi, re di Francia, 1788) e dell'episcopalismo (Ragionamenti dell'autorità degli arcivescovi del Regno di Napoli di consacrare i vescovi ...
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Predicatore e pubblicista (Receysur-Ource, Borgogna, 1802 - Sorèze, Tarn, 1861). Passato, ventiduenne, dalla miscredenza alla fede, dopo gli studî nei seminarî di Issy e St.-Sulpice a Parigi fu ordinato [...] commovendo ed entusiasmando. Ottenne, a Roma, il ristabilimento in Francia dell'ordine domenicano del quale entrò a far parte pronunciando , mediocre teologo e storico, fu l'apologeta e il predicatore del romanticismo francese sotto Luigi Filippo. ...
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Francescano di origine fiamminga (n. 1215 circa - m. 1270 circa). Fu dei famigliari di s. Luigi re di Francia, che (1248) accompagnò in Terra Santa prendendo stanza ad Acri. Come suo messo si recò insieme [...] con Bartolomeo da Cremona (1252), attraverso la Crimea, alla corte del principe dei Tatari Sartach per tentare di stabilire rapporti amichevoli con quelle popolazioni. Ma questi lo spedì verso il Volga ...
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Ecclesiastico e orientalista (Nancy 1884 - Albano Laziale 1972); prete dal 1907, scrittore per le Lingue orientali (1908-30) e quindi proprefetto (1930-36) della Biblioteca Vaticana, cardinale dal 1936 [...] (dal 1957); socio straniero dei Lincei (1958) e accademico di Francia (1961). Tra le opere: Ascension d'Isaïe (1909); Codex Vaticani et Borgiani (2 voll., 1935-36, con S. Grébaut); Luigi Maria Grignion de Montfort: le scuole di carità e le origini ...
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Patriarca cattolico di Costantinopoli dal 1275 al 1282 (m. 1296); nel 1270 fu incaricato di ricondurre in Francia i legati di Luigi IX, inviati a Bisanzio per trattare l'unione delle Chiese, e assisté [...] a Cartagine alla morte del re. Per aver preso posizione nel 1273 contro l'unione con i Latini a causa della dottrina del Filioque, perdette il favore dell'imperatore, che lo rinchiuse nella fortezza di ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
pompadour
〈pompadùr〉, fr. 〈põpadùur〉 (o Pompadour). – Nome della marchesa Jeanne Antoinette Poisson de Pompadour (1721-1764), nota più brevemente come Madame de Pompadour, donna colta e elegante che nel 1745 divenne l’amante del re di Francia...