Scrittrice ungherese, naturalizzata svizzera, nata a Csikvánd, presso Kőszeg, il 30 ottobre 1935. Visse l'infanzia in un Paese sconvolto dalle vicende della Seconda guerra mondiale, iniziata dagli ungheresi [...] e testi radiofonici, mentre veniva accumulando i materiali per il suo primo e più noto romanzo, Le grand cahier, pubblicato in Francia con enorme successo nel 1984 (trad. it. con il titolo Quello che resta, 1988). Asciutta parabola sugli orrori della ...
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Figlia (Parigi 1606 - Torino 1663) di Enrico IV e di Maria de' Medici. Andata sposa il 10 febbr. 1619 al futuro duca di Savoia Vittorio Amedeo I, fu sospettata per molti anni come longa manus del Richelieu. [...] nel 1637 per il figlio Francesco Giacinto e poi (1638) per Carlo Emanuele II, strinse un nuovo trattato col fratello Luigi XIII (3 giugno 1638), destando l'opposizione dei cognati Tommaso di Savoia Carignano e cardinale Maurizio (donde il partito dei ...
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Storico e patriota (Lodi 1813 - Milano 1890), sacerdote dal 1835; d'idee repubblicane, nel 1848, come membro del governo provvisorio della Lombardia in rappresentanza di Lodi e Crema, avversò la fusione [...] Rientrò dopo il 1859 e, divenuto deputato di Lodi, al parlamento criticò la cessione di Nizza e della Savoia alla Francia con un discorso così aspro, da essere sconfessato dai suoi elettori. Ritornò pertanto a Nizza restandovi fino al 1872. Notevole ...
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Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] Orti Oricellari; implicato nella congiura del 1522 contro il cardinale Giulio de' Medici, fuggì a Venezia e di lì in Francia (mentre due dei congiurati furono condannati a morte); tornò a Firenze nel 1527 dopo la cacciata dei Medici ed ebbe affidate ...
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Uomo politico e storico (Torino 1802 - Trebiolo 1870). Vicino a Carlo Alberto, fu senatore (1848) e alla guida di diversi dicasteri (1852-56), affiancando all’attività politica gli studi storici. Pubblicò [...] a frutto in Documenti, sigilli e monete appartenenti alla storia della monarchia di Savoia raccolti in Savoia, in Isvizzera ed in Francia (1833) e in Sigilli dei principi di Savoia (1834). L'opera che gli dette maggior fama fu Della economia politica ...
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Musicista (Lucca 1743 - Madrid 1805). Figlio di un contrabbassista, studiò con l'abate D. F. Vannucci e nel 1757 si recò a Roma per perfezionarsi nel violoncello. A Firenze fondò insieme con G. G. Cambini, [...] il primo quartetto stabile di cui si abbia notizia. Nel 1767-68 compì insieme con il Manfredi un giro concertistico in Francia, e a Parigi si pubblicarono sue opere di musica strumentale, accolte con grandissimo favore. Passò poi a Madrid ove diventò ...
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Patriota e scrittore politico (Frosinone 1759 - Londra 1842); tribuno nella repubblica romana del 1798, riparò l'anno dopo in Francia, ove s'affiliò ai filadelfi e fu a conoscenza delle trame antibonapartiste [...] Confalonieri); nel 1819-20 prese invano contatto con gli ambienti settarî vicini a Carlo Alberto; scoperto e espulso dalla Francia (1823), riparò a Londra. I suoi scritti politici principali (Sopra l'ordinamento che aver dovrebbono i governi d'Italia ...
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Patriota (Como 1780 - Milano 1860). Deputato prima ai Comizî di Lione, poi al Corpo legislativo della Repubblica e del Regno d'Italia, dopo la caduta di Napoleone fu uno dei capi del liberalismo lombardo. [...] fuggì in Inghilterra (1822), e fu condannato a morte in contumacia dall'Austria. Fu poi in Grecia (1825-27) e in Francia, e poté tornare a Milano nel 1840. Nel 1848 fu incaricato dal governo provvisorio di Milano di una missione speciale a Parigi ...
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Quartogenito (Versailles 1757 - Gorizia 1836) del delfino Luigi (m. 1765) figlio di Luigi XV, conte d'Artois, sposò nel 1773 Maria Teresa di Savoia. Ostilissimo alla rivoluzione, fu il primo a emigrare, [...] capo della nobiltà fuoruscita. Rappresentante tipico del legittimismo reazionario, dopo il 1815 fu spesso in urto col fratello Luigi XVIII, per la politica di compromesso relativamente moderata, attuata da quest'ultimo. Gli successe il 16 sett. 1824 ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
pompadour
〈pompadùr〉, fr. 〈põpadùur〉 (o Pompadour). – Nome della marchesa Jeanne Antoinette Poisson de Pompadour (1721-1764), nota più brevemente come Madame de Pompadour, donna colta e elegante che nel 1745 divenne l’amante del re di Francia...