Fratello (n. 1143 - m. Stirling 1214) di Malcolm IV, cui successe nel 1165, si alleò con Luigi VII di Francia e attaccò Enrico II d'Inghilterra. Sconfitto, dovette, con il trattato di Falaise (1175), riconoscere [...] la supremazia di quest'ultimo. Nel 1189, tuttavia, il trattato di Canterbury segnò la rinuncia formale delle pretese inglesi sulla Scozia. Nell'ultimo periodo del suo regno domò le ribellioni dei feudatarî ...
Leggi Tutto
Storico veronese (m. 1529), vissuto in Francia, dove fu canonico a Parigi ed ebbe nel 1499 da Luigi XII l'incarico ufficiale di scrivere la storia della monarchia francese. Ebbe il merito d'aver introdotto [...] in Francia le impostazioni e i criterî della storiografia umanistica; fu detto dai contemporanei il Livio francese (De rebus gestis Francorum, 10 libri, 1516-1539). ...
Leggi Tutto
Figlia (m. abbazia di Montmartre 1154) di Umberto conte di Savoia, sposò nel 1115 Luigi VI il Grosso, re di Francia; con l'aiuto di s. Bernardo, riuscì a rimuovere l'influenza del favorito Stefano de Garlande [...] (1127). Rimasta vedova (1137), sposò in seconde nozze Matteo di Montmorency ...
Leggi Tutto
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] Nel 1565 si stabilì a Ferrara al seguito del card. Luigi d'Este ed entrò subito nelle grazie dei principi, specie 1571 andò in Francia col cardinale: frutto del viaggio le acute e realistiche Osservazioni sullo stato di Francia. Nel 1572, lasciato ...
Leggi Tutto
Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] ’Italia l’uso si propagò in tutta Europa, specie in Francia e in Inghilterra, aiutato dal favore della commedia dell’arte. sulla sua identità vede in lui un fratello gemello di Luigi XIV, fatto sparire al fine di evitare questioni sulla successione ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] (1705), intiepiditi i rapporti con l'elettore Giorgio Luigi di Hannover passato sul trono d'Inghilterra (1714), de arte combinatoria; ma solo da C. Huygens (da lui incontrato in Francia nel 1672 e che resterà suo amico per tutta la vita) L. apprese ...
Leggi Tutto
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] 'altra campagna, che vide alleati contro C. il re di Francia, papa Clemente VII e la maggior parte degli stati italiani. Paolo III, colpito anche personalmente dall'uccisione del figlio Pier Luigi Farnese, fatto duca di Parma e Piacenza nel 1545, ...
Leggi Tutto
Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] a Roma, che, accompagnata da un angelo, assiste alla rovina nella quale la rivoluzione ha gettato la Francia e, in ultimo, all'esecuzione di Luigi XVI. Il poema ("un Dante passato attraverso l'Arcadia" come replicò De Sanctis a chi aveva parlato ...
Leggi Tutto
Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] (Le représentant du peuple, Le peuple, La voix du peuple). Eletto Luigi Napoleone presidente, il P. fu all'opposizione: e ciò gli procurò, ha posto come punto di riferimento, soprattutto in Francia, delle correnti che si contrapponevano al marxismo ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] parte ancora manoscritti, sono conservati nella biblioteca dell'Institut de France e in quella dell'École des ponts-et-chaussées), ; egli inviò la sua adesione al governo borbonico e Luigi XVIII gli lasciò la prefettura. Trasferitosi a Parigi nel ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
pompadour
〈pompadùr〉, fr. 〈põpadùur〉 (o Pompadour). – Nome della marchesa Jeanne Antoinette Poisson de Pompadour (1721-1764), nota più brevemente come Madame de Pompadour, donna colta e elegante che nel 1745 divenne l’amante del re di Francia...