GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] le sue idee. In una missiva di 4 giorni successiva a Luigi Angiolini, ministro del granduca presso la S. Sede, il I. Truci, Firenze 1996, ad ind.); Carteggi vari, 506, 7 (ad Alberto Fortis, 3 ott. 1775); 489, 48 (a Ferdinando Fossi, 11 apr. 1775 - ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] imprigionato e poi espulso dalla Francia di Luigi Bonaparte, conosciuto quando era ancora " Depretis, A. Bertani, A. Mordini, D. Farini, F. Pescetto, A. Fortis, N. Fabrizi. Non mancarono i rappresentanti del mondo della cultura, come il musicista ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] ai due ministeri Sonnino, votò contro il ministero Fortis in occasione della clausola per i vini della Spagna 94, 99. Gli atti relativi alla divisione dell'eredità di Luigi Francica Nava sono conservati nella busta 36 dell'Archivio della famiglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] dove, nei primi decenni del secolo, grazie all’opera di Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), scienziato, uomo d’armi e della Terra fiorì grazie all’opera di Giovanni Arduino e Alberto Fortis, e si caratterizzò (soprattutto nell’opera di quest’ultimo) ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] di Aspromonte, nel dicembre 1862, fondò con Alessandro Fortis, studente a Pisa in quel periodo, un Circolo I, 111; Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Fondo Luigi Luzzatti, Corrispondenza, b. 66, f. P; Torino, Fondazione Rosselli, ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] ., Museo centrale del Risorgimento, Fondo Domenico Farini; Arch. di Stato di Forlì, Fondo Alessandro Fortis; Venezia, Ist. Veneto di scienze, lettere ed arti, Fondo Luigi Luzzatti. Inoltre: D. Farini. Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] . della scuola e della giustizia. Ebbe una breve esperienza ministeriale, come sottosegretario alla Pubblica Istruzione, nel secondo gabinetto Fortis (24 dic. 1905 - 8 febbr. 1906). Dal 1906 al 1915 fu corrispondente romano della Stampa, sulle cui ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] le elezioni politiche del 23 nov. 1890, si ritirò solo all'ultimo momento da una lista guidata da Alessandro Fortis. Parimenti, l'avvento del primo governo Rudinì lo vide "anche troppo" disposto "a compromessi e opportunistici cedimenti" (Cavallotti ...
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