D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] de Martino, ecc.) ed.in seguito.
Tuttavia, giunto nel Regno, Luigi XII, il D. fu nel settembre 1501 allontanato dal Consiglio e Regno di Napoli, IV, Napoli 1770, pp. 425-30; F. De Fortis, Governo politico, Napoli 1755. pp. 53 s.; R. Filangieri, L'età ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] tra le quali A. Saffi e A. Fortis, intervenute ad una riunione organizzata dalla Consociazione 271, 351, 371 s., 380, 395 s., 425, 437; Carteggi risorg. Del fondo "Luigi Rava", I, Invent. delle carte Farini, a cura di G.Cortesi, prefaz. di A. Torre ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] dell'ordine", spianandogli la strada della partecipazione, se pure per breve tempo, al governo. Infatti nel secondo ministero Fortis, durato dal dicembre 1905 al febbraio 1906, gli venne affidato il dicastero della Pubblica Istruzione.
Il D. mori ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] le sue idee. In una missiva di 4 giorni successiva a Luigi Angiolini, ministro del granduca presso la S. Sede, il I. Truci, Firenze 1996, ad ind.); Carteggi vari, 506, 7 (ad Alberto Fortis, 3 ott. 1775); 489, 48 (a Ferdinando Fossi, 11 apr. 1775 - ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] a Roma, dove risiedeva anche un altro zio, il barnabita Luigi, futuro arcivescovo di Genova, nunzio apostolico a Parigi, e poi gli ex gesuiti J.B. Aguirre, R. Menchaca e L. Fortis e il barnabita F. Fontana. Costoro ebbero un peso particolare nella ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] la cosa "a taluno de' suoi amici, e specialmente all'Abate Fortis", che perciò non fu lo scopritore, come si ritenne (G. Pinguente e Rocco Sbisà, di Rovigno), milanesi (mons. Luigi Bossi).
Nel 1782 i due rami della famiglia Gravisi controllavano ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] di uno scelto gruppo di amici, fra cui Claudio e Luigi Torri, Clementina Marioni e Camilla Strozzi, cominciò un Viaggio diretta , passò a Napoli, dove si mise in relazione con Alberto Fortis, ed arrivò fino a Palermo, dove soggiornò un mese. Sempre ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] appunto a Roma, su cui si hanno poche notizie certe se non che era in qualche modo collegato a Leone Fortis, gestito in loco dall'impresario teatrale G. Canori, nonché sostenitore alle prime elezioni ronfane dei moderati V. Tittoni, R. Marchetti ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] imprigionato e poi espulso dalla Francia di Luigi Bonaparte, conosciuto quando era ancora " Depretis, A. Bertani, A. Mordini, D. Farini, F. Pescetto, A. Fortis, N. Fabrizi. Non mancarono i rappresentanti del mondo della cultura, come il musicista ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] ai due ministeri Sonnino, votò contro il ministero Fortis in occasione della clausola per i vini della Spagna 94, 99. Gli atti relativi alla divisione dell'eredità di Luigi Francica Nava sono conservati nella busta 36 dell'Archivio della famiglia ...
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