CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] di uno scelto gruppo di amici, fra cui Claudio e Luigi Torri, Clementina Marioni e Camilla Strozzi, cominciò un Viaggio diretta , passò a Napoli, dove si mise in relazione con Alberto Fortis, ed arrivò fino a Palermo, dove soggiornò un mese. Sempre ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] appunto a Roma, su cui si hanno poche notizie certe se non che era in qualche modo collegato a Leone Fortis, gestito in loco dall'impresario teatrale G. Canori, nonché sostenitore alle prime elezioni ronfane dei moderati V. Tittoni, R. Marchetti ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] imprigionato e poi espulso dalla Francia di Luigi Bonaparte, conosciuto quando era ancora " Depretis, A. Bertani, A. Mordini, D. Farini, F. Pescetto, A. Fortis, N. Fabrizi. Non mancarono i rappresentanti del mondo della cultura, come il musicista ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] ai due ministeri Sonnino, votò contro il ministero Fortis in occasione della clausola per i vini della Spagna 94, 99. Gli atti relativi alla divisione dell'eredità di Luigi Francica Nava sono conservati nella busta 36 dell'Archivio della famiglia ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] dell'innesto e di lì a poco il G. ottenne da Luigi XV l'incarico, portato a termine tra il settembre e l' ai più intelligenti viaggiatori che giungevano a Napoli, come il naturalista A. Fortis.
A seguito di un colpo apoplettico, il G. morì a Napoli ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] di Aspromonte, nel dicembre 1862, fondò con Alessandro Fortis, studente a Pisa in quel periodo, un Circolo I, 111; Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, Fondo Luigi Luzzatti, Corrispondenza, b. 66, f. P; Torino, Fondazione Rosselli, ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] redattore de Il Pungolo, giornale guidato da Leone Fortis che esprimeva anch’esso opinioni moderate e monarchiche, le repubblicana lombarda (Arcangelo Ghisleri, Gabriele Rosa, Gustavo Chiesi, Luigi De Andreis, Eugenio Chiesa), di cui entrò a far ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] ., Museo centrale del Risorgimento, Fondo Domenico Farini; Arch. di Stato di Forlì, Fondo Alessandro Fortis; Venezia, Ist. Veneto di scienze, lettere ed arti, Fondo Luigi Luzzatti. Inoltre: D. Farini. Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] . della scuola e della giustizia. Ebbe una breve esperienza ministeriale, come sottosegretario alla Pubblica Istruzione, nel secondo gabinetto Fortis (24 dic. 1905 - 8 febbr. 1906). Dal 1906 al 1915 fu corrispondente romano della Stampa, sulle cui ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] avvenne nel 1887, quando, su consiglio di Leone Fortis, inviò alle Conversazioni della domenica una novella, poi .
Nel 1898 la F., insieme con il marito Agostino Luigi Tettamanzi, giornalista noto con lo pseudonimo Alberto Manzi, sposato ...
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