CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] , da Maria di Württemberg, la figlia scultrice di Luigi Filippo, sulla cui vicenda egli si accingeva a scrivere Tasso di I. C., in Riv. di Firenze, II (1858), 2, p. 363;L. Fortis, Conversazioni, I, Milano 1877, pp. 271 s.;B. Morsolin, Commem. di I. C. ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] celebre statuaria classica e moderna. Fece copiare a olio da Luigi Pozzi le pitture di Raffaello in Vaticano e i quadri Algarotti e finanziò il celebre viaggio in Dalmazia di Alberto Fortis. La sua vecchiaia fu amara: il tenore di vita dispendioso ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] e teologia morale al collegio degli scolopi di Albano. Nel 1777 fu trasferito a Ragusa, ove entrò in amicizia con Alberto Fortis, da cui fu spinto ad approfondire lo studio delle scienze naturali, dedicandosi anche alla ricerca. Nel 1781 fu destinato ...
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ZUCCARI, Anna
Mariangela Tartaglione
ZUCCARI, Anna (Neera). – Nacque a Milano il 7 maggio 1846 da Fermo, architetto, e da Maddalena Manusardi.
Dopo aver frequentato le scuole elementari a Milano, nel [...] settimanale Il Pungolo grazie all’aiuto del suo direttore, Leone Fortis. Due anni dopo dette alle stampe la sua prima opera Di fatto, ad eccezione dell’inclusione di Neera da parte di Luigi Russo nel suo volume del 1923 I narratori, l’appello di ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] battuto dal liberale Rava, e dovette attendere altri due anni per sconfiggere a sua volta nel collegio di Forlì il grande rivale Fortis (28 marzo 1897). Intanto la Rivista popolare, dopo il fascicolo del 6 luglio 1896, si era fusa con la Rivista di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] neppure nel secondo semestre del 1904.
Rieletto nelle elezioni dell'ottobre 1904, il LUZZATTI, Luigi, che aveva negato la fiducia a entrambi i governi Fortis, accettò invece l'incarico di ministro del Tesoro nel primo ministero Sonnino (8 febbraio ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] filoaustriaco, criticando le posizioni antisemite del direttore Luigi Mazzoldi; e che poi (entro aprile) fu occasione per l’avvio di una collaborazione con il Pungolo di Leone Fortis, con sede a Milano, ove Nievo si era spostato sin da marzo, ...
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VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] figli, anche in ragione della prematura morte delle sue due consorti: Luigia Olgiati, sposata il 5 giugno 1881, da cui ebbe Antonio, ed pubblicò anche Il Pungolo, quotidiano diretto da Leone Fortis e, dal 1859, La Perseveranza. Mutata la temperie ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] de Martino, ecc.) ed.in seguito.
Tuttavia, giunto nel Regno, Luigi XII, il D. fu nel settembre 1501 allontanato dal Consiglio e Regno di Napoli, IV, Napoli 1770, pp. 425-30; F. De Fortis, Governo politico, Napoli 1755. pp. 53 s.; R. Filangieri, L'età ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] tra le quali A. Saffi e A. Fortis, intervenute ad una riunione organizzata dalla Consociazione 271, 351, 371 s., 380, 395 s., 425, 437; Carteggi risorg. Del fondo "Luigi Rava", I, Invent. delle carte Farini, a cura di G.Cortesi, prefaz. di A. Torre ...
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