Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] Sporeno, amica di Elisabetta Caminer Turra, Alberto Fortis e Tommaso Gallino, esce da quella borghesia La donna e la sua emancipazione nel pensiero di Mazzini, Bologna 1986.
92. Luigia Codemo, La rivoluzione in casa, Venezia 1869.
93. «È d’uopo ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] pietre, ucciso, ma non vinto; sotto i colpi, fortis perseveravit anzi esultò e pregò per i suoi persecutori. 556-558.
39. Ibid., p. 557.
40. S. Giorgio Maggiore, a cura di Luigi Lanfranchi, II, Documenti 982-1159, Venezia 1968, nr. I, p. 20; W. Dorigo ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] presidenti del Consiglio (Depretis, Crispi, Zanardelli, Fortis, Boselli), parecchi ministri e innumerevoli parlamentari ( Ugo La Malfa, che presiedette i lavori, e quella di Luigi Salvatorelli. Ma alla fine passò la linea oltranzista di Salvemini, ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] storia culturale della città, da Giacinto Namias (1833) a Leone Fortis (1836), da Samuele Romanin (1846) a Marco Diena e Isacco rieletto nel collegio Venezia I nella XV e XVI legislatura; Luigi Luzzatti fu sempre eletto fuori città, a Piove di Sacco, ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] giornate di studio sull’ebraismo veneziano, a cura di Umberto Fortis, Roma 1982, pp. 129-151; Id., Della comunità ebraica 1987, nr. 169, pp. 63-84.
98. Quali, dapprima, Pier Luigi Pansera (fine ottobre ’43) e, in seguito, Pio Leoni (metà dicembre ’ ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] Saffi, leader indiscusso dopo la morte di Mazzini, Alessandro Fortis, Eugenio Valzania, Federico e Alfredo Comandini) riuniti nell’agosto rivoluzione parlamentare” del 18-3-1876, «Annali della Fondazione Luigi Einaudi», 1993, pp. 427-460.
F. Conti, L ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] ed ispirando programmi e piani che hanno strappato l'ammirazione di Luigi Einaudi. Eppure, anche qui, come per Ortes, come per Parini, di Raimondo Cocchi e di Luca Magnanima, di Alberto Fortis e di Francesco Dalmazzo Vasco. Ma, soprattutto, perché la ...
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Trasformazioni e problemi del settore bancario
Marcello Messori
La crisi dell’estate del 2007
Nel primo decennio del 21° sec., l’evoluzione del settore bancario internazionale è stata caratterizzata [...] in risposta alle emergenze di grandi intermediari (per es. Dexia, Fortis, ING), le riunioni dell’Ecofin (7 ottobre) e dell mercati azionari.
Come suggerito in più occasioni da Luigi Spaventa (2008), qualsiasi ricapitalizzazione statale rischia di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] di tessuti di Valdagno. Fu però uno dei suoi figli, Luigi (1773-1859), a compiere il passaggio successivo che portò alla Paradigmi e protagonisti, a cura di A. Quadrio Curzio, M. Fortis, Bologna 2012 (in partic. C.G. Lacaita, Risorgimento politico e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] bolognese che conseguì maggiore notorietà in Europa fu Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), autore di un attrezzati per cogliere il significato profondo dell’opera di Buffon, Fortis pubblicò nel corso degli anni Ottanta vari contributi tra cui uno ...
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