Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] fra tutti i settori. I deputati Di Rudinì e Fortis furono d'avviso che la Camera dovesse continuare la 700.000.000 di franchi alle guerre napoleoniche.
Il bilancio di Luigi XVIII, ridivenuto normale, dopo il pagamento delle indennità di guerra, ...
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ROSSI, Luigi
Giurista e uomo politico, nato a Verona il 29 aprile 1867. Libero docente all'università di Bologna nel 1890, insegnò diritto costituzionale in quell'università dal 1891 al 1924; dal 1925 [...] parlamento dalla XXII alla XXVI legislatura, sottosegretario alla Pubblica istruzione nel 1° ministero Fortis (1905-06) e alla Giustizia nel 2° ministero Fortis (1906), commissario generale dell'emigrazione dal 1908 al 1911, fu ministro delle Colonie ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 'ottobre 1873 (di altra madre è il figlio Luigi, che il C. ha legittimato). Ma soltanto 641 t. 26, pp. 44-63, 229243, 292-414 t. 27, pp. 362-374, 521-533 L. Fortis, F. C., Roma 1895 G. Arcoleo, C., Palermo 1905 G. Castellini, C., Firenze 1915 A. C. ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] di Antonio Cagnoli, Vincenzo Dandolo, Benedetto Del Bene, Alberto Fortis, Domenico Monga, Simone Stratico(9).
La sede, come abbiam ed i primi Settanta furono segnati dal dinamismo di Luigi Torelli, dall’intelligente solerzia di Namias, dalla nascita ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] C. Harris, La demografia, e Tab. 1. Cf. inoltre Luigi Arnaldo Schiavi, Gli ebrei in Venezia e nelle sue colonie, «Nuova nel ’700 attraverso i catastici, Roma 1981, pp. 48-56; Umberto Fortis, Il ghetto in laguna, Venezia 1967, tab. p. 80.
50. ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dell'Estrema Sinistra, il B. aveva guardato al ministero Fortis con l'illusione che esso ricreasse condizioni favorevoli ad una (cfr. Peitributi e per la scuola. Risposte alle interrogazioni di Luigi Luzzatti, ibid., 1º ott. 1909), nella cui ascesa al ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] del Consiglio dei ministri dell’ebreo veneziano Luigi Luzzatti. La partecipazione ebraica alla Grande guerra opera del futuro rabbino Bruno Polacco, ora edita in Umberto Fortis, Il ghetto in scena. Teatro giudeo-italiano del Novecento. Storia ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] nominati alla presidenza del Consiglio il giolittiano A. Fortis (28 marzo 1905 - 8 febbr. 1906 attività politica di G. G., in Clio, II (1966), pp. 29-54; O. Bariè, Luigi Albertini, il "Corriere della sera" e l'opposizione a G., in Clio, III (1967), pp ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Passerino Bonacolsi, vicario imperiale in Mantova, con Luigi Gonzaga, esponente di una famiglia in notevole ascesa diversa ammirazione per il D. come combattente: oltre che genericamente "fortis et audax", egli "licet impar bellum sumit" ed è "sepe ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] , Giovanni Filippo De Marini, Francesco Algarotti, Alberto Fortis.
Si diffondono in italiano poche voci, mediate per ’Istituto Orientale di Napoli» 30, pp.121-132.
Beccaria, Gian Luigi (2008), Tra le pieghe delle parole. Lingua storia cultura, Torino, ...
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