FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] avvenne nel 1887, quando, su consiglio di Leone Fortis, inviò alle Conversazioni della domenica una novella, poi .
Nel 1898 la F., insieme con il marito Agostino Luigi Tettamanzi, giornalista noto con lo pseudonimo Alberto Manzi, sposato ...
Leggi Tutto
GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] carducciana, collaborò nel corso della sua vita con numerose riviste e giornali. Dopo aver esordito sul Pungolo della domenica di L. Fortis, diede il suo contributo a Lettere e arti di E. Panzacchi e a La Settimana di Matilde Serao. Inoltre, dal 1895 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] le elezioni politiche del 23 nov. 1890, si ritirò solo all'ultimo momento da una lista guidata da Alessandro Fortis. Parimenti, l'avvento del primo governo Rudinì lo vide "anche troppo" disposto "a compromessi e opportunistici cedimenti" (Cavallotti ...
Leggi Tutto
RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] nel frattempo le lezioni del celebre naturalista e geologo Alberto Fortis, che nel 1803 lo propose per la cattedra di Il naturalista francese visitò le collezioni di Ulisse Aldrovandi e Luigi Marsigli; discusse a lungo con Ranzani sui fossili ivi ...
Leggi Tutto
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny
Raffaella Di Tizio
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny. – Nacque a Mantova il 12 novembre 1826 da Francesco, capitano polacco al servizio dell’Austria, e da Isabella Tacchi, originaria [...] Astolfi e, per pochi mesi, con Morelli.
Nel 1852 Leone Fortis scrisse su sua richiesta un dramma, Cuore ed arte, la fu al Nazionale, dove chiamò le formazioni di Luigi Bellotti Bon, Giuseppe Peracchi, Luigi Monti e Cesare Rossi.
Visse alcuni anni a ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] organo di stampa del moderatismo lombardo diretto da Leone Fortis, Sacchetti abbandonò definitivamente l’avvocatura.
Oltre al Faldella come corrispondente politico della Gazzetta piemontese diretta da Luigi Roux. Tuttavia, agli inizi di marzo si ...
Leggi Tutto
POZZA, Giovanni Francesco Natale
Alberto Bentoglio
POZZA, Giovanni Francesco Natale. – Nacque a Schio (Vicenza) il 14 novembre 1852 dall’ingegnere Giovanni Battista e da Emilia Nazzari. In giovane età [...] nella redazione de Il Pungolo su invito del direttore Leone Fortis, che gli affidò la critica teatrale e la traduzione di Pozza affiancò quella più occasionale di poeta, librettista (con Luigi Illica approntò il libretto Il vassallo di Szigeth per il ...
Leggi Tutto