Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] segretario di Stato, nominò successivamente cardinali prosegretari Filippo Casoni (giugno 1806), Giuseppe Doria Pamphili 1814-1817, 's-Gravenhage 1979.
Sulle relazioni con la Francia di Luigi XVIII:
P. Féret, Le Concordat de 1816. Ambassade à Rome de ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] , sul finire del XV secolo, i fondatori degli Stati nel senso moderno furono i "tre re magi": Enrico VII Tudor in Inghilterra, Luigi XI in Francia e Ferdinando il Cattolico in Spagna, e che il primo compito dei loro Stati fu quello di farsi obbedire ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] poté restare insensibile all'ambasciata che il re di Francia, Luigi XI, gli inviò nel marzo 1462 per convincerlo ad abbandonare la del voto formulato più di dieci anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla crociata ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] a queste profferte, il B. dava vita intanto con Michele Saverio Provana, Filippo Grimaldi e Angelo Saluzzo a una scuola privata, frequentata da Cesare Balbo, Luigi Provana e Luigi Ornato. Per il resto interveniva su un terreno a lui congeniale con ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma di Filippo Titi nelle sue varie redazioni (1674-1763), curata da B. lontani avevano collaborato personalità quali Pietro Toesca, Luigi Coletti, Wart Arslan e Antonino Santangelo, è ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto familiarmente da Luigi XIV, che gli diede in dono una spada tempestata F. Borroni Salvadori, Tra la fine del Granducato e la reggenza: Filippo Stosch a Firenze, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Margherita per curare l'esecuzione dei patti e per rendere a Luigi XII l'omaggio feudale dovuto per la contea di Borgogna, nell respiro: la Castiglia, infatti, dopo la morte di Filippo d'Austria e l'aggravarsi della malattia della regina Giovanna ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] modo d'incontrare, alla vigilia dei moti del 1831, Napoleone Luigi, figlio dell'ex re di Olanda, con il quale avrebbe passò a Londra, ove ebbe contatti con Gabriele Rossetti e Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi di ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] a sé (ibid., X, V, 28), o ancora come Filippo Serafini, che ne disegnava un profilo ispirato dai rapporti personali più pena di morte, grazie alla mediazione del penalista massone Luigi Zuppetta.
Nell'attività di deputato ebbero sempre posto di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 Pietro il 24 luglio 1624, soprainteso e descritto da Giovanni Luigi Valesio, in Strenna storica bolognese, 2002, n. 52, ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...