LA FAYETTE, Marie-Joseph-Paul-Roch-Yves-Gilbert de Motier, marchese di
Roberto Palmarocchi
Generale e uomo politico francese, nato al castello di Saint-Roch de Chavaniac (Alvernia) il 6 settembre 1757, [...] dell'opposizione, ebbe parte preponderante nella rivoluzione di luglio, ma poi, trovato poco liberale anche l'indirizzo di LuigiFilippo, si distaccò da lui. L'ultima sua azione politica fu in difesa della rivoluzione polacca. Ebbe anche relazioni ...
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MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie
Nino Cortese
Nacque a Cagliari il 14 novembre 1812 da Vittorio Emanuele I re di Sardegna e da Maria Teresa d'Austria: sovrani religiosissimi che educarono [...] a Genova: ma frequentemente si recava presso le sorelle, le duchesse di Modena e di Lucca. Richiesta in matrimonio da LuigiFilippo per il duca d'Orléans, dal granduca di Toscana per il proprio primogenito, dalla corte di Lisbona per l'infante don ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] ogni minima diffidenza e per porsi al sicuro da un'eventuale nuova ondata rivoluzionaria francese, poiché il regno di LuigiFilippo non dava ancora garenzia di continuità, il 23 luglio 1831, concluse con l'Austria una convenzione militare. Postosi al ...
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METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] sotto le grandi ali dell'Inghilterra, M., non volendo ripetere l'errore del 1791 di provocare quest'ultima, dovette riconoscere LuigiFilippo come re dei Francesi e Leopoldo come re dei Belgi; due strappi al Congresso di Vienna, di cui si era fatto ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] , che finirono con l'esasperare le ragioni profonde della crisi. All'occupazione austriaca delle Legazioni, la Francia di LuigiFilippo contrappose l'occupazione d'Ancona, perché non fosse turbato in Italia l'equilibrio europeo. Con la conferenza ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] dalla rovina. V. H. entra allora nella vita politica, spintovi anche dalla sua nuova amante, la signora Biard. Nel 1845 LuigiFilippo lo crea pari di Francia. Della sua attività alla Camera dei pari e delle sue cordiali relazioni col re e con la ...
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MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] i suoi studî, e furono studî brillantissimi, nel collegio Henri IV dove ebbe compagni i giovani principi d'Orléans, figlioli di LuigiFilippo non ancora re dei Francesi. Uscito di collegio, seguì per qualche tempo i corsi di legge e poi quelli di ...
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TALLEYRAND-PÉRIGORD, Charles-Maurice, principe di
Walter Maturi
Diplomatico e uomo politico, nato il 2 febbraio 1754 a Parigi, ivi morto il 17 maggio 1838. Nei suoi Mémoires, T. si compiacque mostrarsi [...] liberali e quelle assolutiste, T. pose termine in modo brillante alla sua carriera diplomatica. Il 25 novembre 1834 LuigiFilippo accettò le sue dimissioni e T. pensò allora a prepararsi per passare degnamente all'altra vita. Con una dichiarazione ...
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TORY e WHIG
Franco Borlandi
. Con la denominazione di tory, nella vita politica e parlamentare dell'Inghilterra si distinse la corrente dei partigiani del re, della chiesa anglicana, delle tradizioni [...] colonie che, liberatesi dalla Spagna, aprivano nuovi orizzonti al commercio britannico.
Col 1830 la rivoluzione francese di LuigiFilippo segnò il risveglio del partito whig che vide ripetersi in Francia i successi della rivoluzione del 1688. Proprio ...
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LA MENNAIS, Félicité Robert de (per l'ortografia Lamennais v. sotto)
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Saint-Malo il 19 giugno 1782, morì a Parigi il 27 febbraio 1854. Malaticcio, con una forte depressione [...] libertà provinciali e comunali.
La campagna di L. M., divenuto ormai repubblicano, è osteggiata egualmente dal governo di LuigiFilippo e dalla maggior parte dell'episcopato francese. L. M. decide d'interrompere la pubblicazione dell'Avenir e di ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...