CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] in particolare la Congregazione di S. Filippo Neri, donandole la chiesa di S. soddisfazione per l'elezione del suo amico Rospigliosi, che lo aveva ricevuto Luigi XIV alla candidatura Odescalchi, dopo il veto iniziale dell'inviato francese a Roma d ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Vitellozzo Vitelli, energico ed efficiente amico del Carafa, che da lontano una questione giurisdizionale che coinvolse Filippo II, il papa e le Napoli, IV, Napoli 1851, pp. 101-107; D.M. Zigarelli, Biografie dei vescovi e arcivescovi, Napoli 1861 ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] occupazione effettuata da Luigi XV (1768- Avignone e di nunzio presso un governo amico della Francia; ma erano soprattutto il français sous la Constituante. La constitution civile du clergé. L'affaire d'Avignon, Paris 1911, pp. 54-57, 208-219, 480 s ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Costituitosi il Regno d’Italia si adoperò per sottrarre l’abazia ai decreti Mancini, incontrando anche Luigi Farini e amico Spaventa e il ministro Giuseppe Pisanelli. Con l’occasione operò per favorire il ritorno a Fermo del cardinale Filippo ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] d’esercitare un forte ascendente sul giovane studenteGiuseppe Lazzati52. L’amico di Bremond, in Universalità e cultura nel pensiero di Luigi Sturzo, Soveria Mannelli 2001, pp. 103-123.
stesso volume dell’opera, Filippo Caraffa pubblicò una breve voce ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] il cui prefetto, il cardinale Filippo Fransoni, accolse con grande favore Italia i primi tre missionari: il superiore Luigi Pettinelli, di Matelica, nel salentino, il definiti «i piccoli amici» dell’istituto.
La guerra d’Etiopia naturalmente modificò ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Luigi Capuana al suo esordio letterario42 – con il quale Garibaldi, agitando la mano, «si cacciava d rievocati nei festeggiamenti in onore di Filippo Neri che, a partire dal dei più sublimi ideali, permettete, o amici che lo compia un suo discepolo, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di qualche pensione per qualche suo signore o amico"! (ibid., c. 15). Da Milano sospettoso Filippo II. I positivi rapporti con Firenze dovevano d'altra dai casi lombardi, in Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi-F. Barcia ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] esordio di Luigi Marsili, bisogno di giustificarsi con l’amico: «Siete entrato ancor voi a vita. Il suo bibliotecario Filippo Alfonsi, invece, privo di pari (1765-1808), Milano 1988, p. 17.
91 Cit. in D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano, cit., p. ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] figli di Moro e dai loro amici del movimento cattolico «Febbraio ’74», vescovi Clemente Riva, Luigi Bettazzi e Alberto Ablondi o infine alla sede del Gruppo D.C. a Montecitorio. Se per , l’insigne giurista Filippo, che aveva lavorato attivamente ...
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