. Titolo marchionale di un'illustre famiglia francese derivante da quello di una località del comune di Maillé (dipartimento d'Indre-et-Loire); nel gennaio 1700 la terra possedutavi da Marc René de Voyer, [...] i giansenisti, i libellisti, i parlamentari e intervenendo anche negli affari intimi di famiglia. Amico del duca Filippod'Orléans, reggente del regno alla morte di Luigi XIV, conservò le sue funzioni per 21 anno, alle quali nel 1715 aggiunse quelle ...
Leggi Tutto
Poeta, nato verso il 1345 a Vertus (Marne). Il nome gli venne da una casetta di campagna, Les champs, ch'egli possedeva alle porte della sua città natale. Ebbe anche il soprannome di Morel, o Maure, per [...] Filippod'Orleans è nominato bailli di Valois (verso il 1373) e maître des forêts di Rest (Villers-Cotterets); nel 1393 è maître des eaux et forêts per Luigid nota la sua ardente devozione alla memoria dell'amico Du Guesclin di cui favorì coi suoi ...
Leggi Tutto
. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] da Plutarco, mecenate e amico di letterati, come il Pontano -1674), e Francesco (1665-1725), nunzio presso Filippo V di Spagna, si trova Giovan Girolamo II Luigi Acquaviva d'Aragona, duca d'Atri e conte di Conversano, fu infatti senatore del regno d ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario francese, figlio di Jean-Dominique, che ebbe qualche fama nella storia politica, e fratello di Jérome (v.); nato l'8 febbraio 1805 a Puget-Théniers, presso Nizza, morto a Parigi il 1 gennaio [...] 1839 il B., con l'aiuto dell'amico Barbès, si arrischiò a tentare un colpo e condannato a morte. Il re LuigiFilippo commutò la pena in quella dell'ergastolo 1870, quando, in piena guerra, tentò d'impadronirsi a mano armata della caserma della ...
Leggi Tutto
Uomo di stato inglese, nato ad Edimburgo il 28 gennaio 1784 da una famiglia scozzese devota agli Stuart, morto a Londra il 14 dicembre 1860. Dopo la morte del padre, lord Haddo, fu educato sotto gli auspici [...] furono tutte superate dall'A. d'accordo col Guizot, primo ministro di LuigiFilippo. Nel 1845 intervenne nella A. si fosse lasciato un poco forzare la mano dal suo giovane amico in una campagna così violenta contro un governo estero, la generosità ...
Leggi Tutto
Nato a Parigi il 4 gennaio 1790. Allievo degli Oratoriani nel collegio di Juilly, entrò giovanissimo nello studio d'avvocato del padre, celebre penalista. Lo spettacolo dei trionfi del primo Impero non [...] un'apoteosi del legittimismo. In odio al re LuigiFilippo e al suo ministero, i parlamentari di sinistra processo di stampa l'amico conte di Montalembert, di cui aveva sempre caldeggiato i progetti per la libertà d'insegnamento. Rientrato nel ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] quei capitoli del 1447, approvati da Niccolò V amico dei Bolognesi, per i quali si terminava la e, presso i più vecchi, il ricordo di Filippo e di Angelo Cuccoli, burattinai pieni di genialità e G. D. Cassini, Marcello Malpighi, Luigi Galvani, Giosue ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] nel 1562, con dedica al card. Luigid'Este, presso il quale Bernardo si era dove, ospite del cugino di Alfonso d'Este, Filippo, genero di Emanuele Filiberto, ha un espedienti per sottrarsi alle obbliganti cortesie degli amici di colà. Nell'aprile è di ...
Leggi Tutto
VANVITELLI, Luigi
Gino Chierici
Architetto. Nacque a Napoli il 26 maggio 1700, morì il 10 marzo 1773 a Caserta. Indirizzato alla pittura dal padre Gaspare (v.), egli sentì ben presto una forte inclinazione [...] cominciò a studiare sotto la guida di Filippo Juvara. Proseguì poi da solo osservando chiesa di S. Pietro.
Con l'amico e coetaneo Nicola Salvi eseguì l'acquedotto Rotonda; preparò il progetto per il palazzo d'Angri. Fu chiamato a Milano per la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Princ., 137, n. 606). Anche l'amico Bibbiena lo sollecitava a mandare rapidi e frequenti capitale di Iacopo Cattani e di Luigi di Tommaso Alamanni, decapitati il 7 . Quando scoppiò la guerra condotta da Filippod'Assia (alleato con la Francia) per ...
Leggi Tutto