SÉGUR, Louis-Philippe, conte de
Georges Bourgin
Diplomatico e storico, figlio di Filippo-Enrico maresciallo di Francia (1724-1801), nacque a Parigi il 10 dicembre 1753, morì ivi il 27 agosto 1830. Entrò [...] all'età di 15 anni. Molto mondano, amico dei "filosofi", frequentò i salotti di madame caduta di Napoleone I, si recò incontro a Luigi XVIII, fu nominato pari di Francia (4 quella dignità il 21 novembre 1819. D'altronde egli continuò a votare con i ...
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GUISA, Enrico II duca di
Georges Bourgin
Nato a Blois il 4 aprile 1614 da Carlo, quarto duca di Guisa e da Enrichetta di Joyeuse, duchessa di Montpensier, era destinato alla vita ecclesiastica; e infatti [...] avventuroso e galante, sebbene d'intelligenza mediocre, prese Francia dopo la morte di Luigi XIII (1643) e prese , redatti probabilmente da Filippo Gribaud e pubblicati dopo de la ville de Naples del suo amico Raimondo di Mormoiron (1665); la seconda ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] (Evagora d’Isocrate; Agesilao di Senofonte), si arriva alle Filippiche di pubbl. 1751; trad. it. Il secolo di Luigi XIV) Voltaire ha dato la prima opera storica politica del democratico, discepolo di Bentham e amico dei cartisti. La s. della seconda ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] "là trovò uno suo amico della sua cittade e della sua parte, molto ricco d'avere, ben costumato e , pp. 1616 s.; sposò Guido di Filippo da Castiglionchio), Perso (viveva post 1326: candidature di Luigi IX di Francia (Zannoni) o di Carlo d'Angiò ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Filippo e Lorenzo Strozzi, Pietro Vettori (suo corrispondente per più di quarant'anni), Luigi e aspettative dei primi tempi dell'esilio a amici e protettori, sia a Roma, sia annoverare il Discorso delle cose d'Italia al santissimo padre e nostro ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] morendo disse agli amici di aver ricevuto durante la battaglia di Filippi.
Si componeva, alla , 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d i f i c i p e r l o s p e Museo Preistorico Luigi Pigorini. - Il Museo Preistorico-Etnografico Luigi Pigorini fu ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] amico del Navagero, il generalissimo Bartolomeo d'Alviano. Poi le guerre d 1491 ha già messo assieme col fratello Filippo un capitale di 4.500 ducati, che economiche in memoria di Corrado Barbagallo, a cura di Luigi De Rosa, II, Napoli 1970, p. 325 ( ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] d'altro, che la situazione non mutasse, e che gli amici questo volume.
77. Cf. il contributo di Claudia di Filippo Bareggi in questo volume. Cf. pure M. Zorzi, degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di Luigi Firpo, II, Germania, Torino 1970, pp ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Palazzo Veneto (Venetia 1668) di Filippo Nani, riedita "ampliata" nel " - e viene in mente il Cieco d'Adria, Luigi Groto cioè - canta in calle quel che quel che tormenta il giovane Vallisneri - l'amico "è morto senza confessione". Che ne sarà ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] al 1341, un progetto iniziale di Filippo Calendario (29). Certo è che Zen, studioso d'architettura e amico di Sebastiano Serlio Marciana, ms. it. cl. VII. 1658 (= 8540).
18. Luigi Conton, Per il pavimento Giustiniani a Venezia, "Faenza", 23, 1935, ...
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