Architetto italiano (Milano 1903 - ivi 1984). Membro del Gruppo 7 e successivamente del MIAR (Movimento italiano per l'architettura razionale), partecipò all'impegno per l'affermazione dell'architettura moderna in Italia. Opere principali (tutte in collab. con G. Pollini): villa studio alla Triennale di Milano del 1933; ampliamento della fabbrica Olivetti a Ivrea (1935-40); edificio per uffici e abitazione ...
Leggi Tutto
Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] Vietti, Piero Bottoni.
Nell'ambito del più rigoroso razionalismo hanno creato ambienti di alto interesse LuigiFigini e Gino Pollini, Giuseppe Terragni, Albini e gli altri già citati, L. Belgioioso, E. Peressutti, E. Rogers e G. L. Banfi.
Negli Stati ...
Leggi Tutto
BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] Dekoration, dagli scritti di Le Corbusier e dall’esempio dei giovani 'razionalisti' (Giuseppe Terragni e Pietro Lingeri, LuigiFigini e Gino Pollini, Piero Bottoni e altri), Banfi, Belgiojoso, Peressutti e Rogers fondarono, subito dopo la laurea ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] ); per la piazza e gli edifici delle forze armate e per il palazzo delle comunicazioni e trasporti (ex aequo con LuigiFigini e Gino Pollini), entrambi all'EUR (1938). Quest'ultimo progetto venne realizzato dopo una serie di modifiche, dettate dalla ...
Leggi Tutto
Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] il progetto del nuovo caffè-bar Craja in vicolo S. Margherita, che egli realizzò insieme con gli architetti LuigiFigini e Gino Pollini, chiamando a collaborare per le decorazioni anche Marcello Nizzoli e Fausto Melotti, altro suo conterraneo. Negli ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Mario Radice61 ed Enrico Castiglioni. A Milano LuigiFigini e Lino Pollini nella razionalista Madonna dei Poveri del luogo del sacrificio è caratteristica anche di S. Maria Nascente di Luigi Magistretti e Mario Tedeschi (1954-1955) e di S. Ildefonso ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] G. e i suoi fratelli. La direzione del Milione venne quindi assunta da Gege Bottinelli, allieva di Giolli, poi moglie di LuigiFigini; nei mesi successivi l'attenzione della galleria si allargò all'area del razionalismo architettonico, premessa per l ...
Leggi Tutto
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] di Camillo Boito, insieme a Giuseppe Terragni, Guido Frette, Sebastiano Larco, Carlo Enrico Rava, Piero Bottoni, LuigiFigini, Gino Pollini. Ma, a differenza dei suoi compagni di studi, attratti immediatamente, come puntualizzò lui stesso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] trasferisce tutti i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’alleanza muta ben presto , A. Libera, L. Piccinato, M. Ridolfi, G. Vaccaro, L. Figini, G. Pollini, P. Lingieri, G. Michelucci, L. Moretti, F. Albini ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del Duomo e i quartieri adiacenti demolendo il coperto dei Figini, eretto da Guiniforte Solari nel 1474, e costruendo la .
Nel 1499 Milano, con il suo dominio, cadeva in potere di Luigi XII re di Francia. Ludovico il Moro tentò di riprendere lo stato ...
Leggi Tutto
ortista
s. m. e f. Chi si dedica a coltivare un orto. ◆ Recentemente hanno partecipato ben 500 persone a un loro bando per 248 orti nel al parco delle Cave e verso dalle parti di Figino, proprio nell’area di Boscoincittà. «È un’esperienza...