PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] dopo lunghe trattative da Luigi XI l'abrogazione della trattati), ricche di personali osservazionie di felici dipinture di uomini e di paesi, e sempre quella del Voigt, cit.; ma cfr. anche V. Rossi, Il Quattrocento, 2ª ed., Milano 1933, passim. - ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] Polo, a Firenze; Francesco Anichini, coi figli Luigi e Callisto e il nipote Andrea, a Ferrara Fontaney e Guglielmo Dupré, il suo più felice sviluppo.
Barocco e epoca moderna. - Carlo, Antonio Passaglia genovese, Gerolamo Rossi di Livorno, G. B. ...
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Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] invocò il suo aiuto contro Luigi III d'Angiò. Adottato era barcamenato tra Eugenio IV e l'antipapa Felice V, finì per accordarsi col primo per Basler Konzils gegen Papst Eugen IV, Basilea 1902; L. Rossi, Venezia ed il re di Napoli, ecc., in Nuovo ...
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Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] per non pochi monumenti ed iscrizioni.
Data però la felice postura, sia in rapporto ai valichi per gli altipiani Satalia) fu una delle basi militari importanti dei conquistatori cristiani. Luigi VII vi sbarcò nel 1148 e Riccardo Cuor di leone vi pose ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] memorie del Guerrazzi, del Montanelli, di Felice Orsini, I miei ricordi del d'Azeglio di Antonio Salandra, i ricordi di Luigi Cadorna, My Autobiography di Benito Mussolini, ed epistolari) fu intrapresa da G. Rossi presso la casa editrice F. Vallardi ...
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Attore e autore drammatico, nato a Venezia nel 1788 da genitori patrizî, morto a Padova nel 1858. Mutò il suo secondo nome Antonio in Augusto dacché Maria Luisa duchessa di Parma lo chiamò una volta, per [...] in prime nozze, nel 1811, Luigia Ristori, vedova del comico Antonio Bellotti giudizio, in sostanza non favorevole, di Ernesto Rossi, che nei suoi Studi drammatici dice di lui Ludro nel 1837): fusione abbastanza felice di motivi proprî del Beaumarchais, ...
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Favolista, nato a Scarperia il 4 giugno 1754, morto a Firenze il 25 maggio 1825. Sacerdote, maestro nel Collegio Eugeniano, diventò poi professore di matematica e filosofia nelle Scuole Leopoldine. Ebbe [...] consultare i testi a penna applicò, anche se non felicemente, nell'ultimo suo lavoro: l'edizione, condotta su 35 ., Firenze 1881; id., Lamento di Cecco da Varlungo, Firenze 1885; V. Rossi, La cicalata sull'ombrello, di L. F., Firenze 1887; P. Fatini, ...
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Discendente dell'illustre famiglia dei Corner, Luigi (Alvise) C. amò negli ultimi tempi di sua vita crescersi gli anni; ma è certo che nacque a Venezia nel 1475 e morì a Padova l'8 maggio 1566. Si dedicò [...] si elevano spesso - specie dove il C. descrive la propria felice vita senile - a un tono di calda poesia idilliaca.
Bibl Le ville edificate da A. C., in L'arte, II (1899); V. Rossi, in Fanfulla della domenica, XXVI, 13 marzo 1904; P. Molmenti, pref. ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] su Carlo Galetti.
Giovanni Gerbi, il Diavolo rosso
Gerbi è nato ad Asti il 4 giugno un campione, il più forte di tre fratelli (Luigi, nato nel 1884; Ernesto, nato nel 1885 lo lascia. Dieci anni dopo quel giorno felice, il 2 novembre 1964, Koblet si ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] da Imola, gli agostiniani Luigi Marsili e Martino da con lui una breve stagione di felice abbandono, e come poi egli Il Corbaccio, in Rassegna, VI (1956), pp. 483-89; A. Rossi, Proposta per un titolo: il Corbaccio, in Studi di filologia italiana, XX ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...