BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] mirava a porre sul trono di Napoli Luigi III d'Angiò (figlio di Luigi II, marito e collega di Giovanna II 6, a cura di A. Lisini-F. Iacometti, pp. 765-796; I Diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, ad Indicem;C. Petracchi ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] tenera età. Si occupò della sua educazione il fratello maggiore, Luigi, che nel 1554 lo mandò a scuola da Giampiero Astemio Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, ducad'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in un primo ufficio di ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] all'annunzio della ricomparsa in Italia del pretendente Luigid'Angiò, si spostò verso Montepulciano presso il cui campo Napoli battendone la campagna, poi, aderendo al partito del ducad'Angiò, occupò Capua mentre in altre parti del Regno la ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] suscitati tra i protestanti elvetici dalla politica confessionale di Luigi XIV: dopo la revoca dell'editto di Nantes (18 decesso e della apertura del testamento che faceva del ducad'Angiò l'unico erede della corona spagnola, l'ambasciatore si ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] M. C. praxis. Dedicate all'avvocato fiscale Luigi Petronio, esse raccoglievano ed esplicavano quarantuno sentenze rese poté servire con pari lealtà Carlo. II, il ducad'Angiò, l'imperatore d'Austria. Seppe, con disinvoltura, condannare e difendere ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] , inviato alla corte di Parigi dal suo alleato Renato I, ducad'Angiò, conte di Provenza e re di Sicilia, che paventava un atteggiamento di ostilità da parte del nuovo sovrano Luigi XI. Ebbe parte attiva nelle trattative che portarono il principe di ...
Leggi Tutto
GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] rafforzò ulteriormente allorché, scomparsi la regina Giovanna II e Luigi III d'Angiò, riconosciuto dalla prima erede al trono di Napoli, avevano legato la sorte del G. a quella del futuro duca di Milano. Già nel 1443 egli presenziava alla stipula di ...
Leggi Tutto
CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] a termine i negoziati per un patto di alleanza fra Milano, la Savoia, il duca di Borgogna e Luigi III d'Angiò. Questa lega non si realizzò che parzialmente - il duca di Savoia si alleò con quello di Borgogna nel febbraio 1434, ma il C. continuò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] VI, benché impegnato nella campagna napoletana a favore di Luigi II d'Angiò, accolse le insistenti richieste dei guelfi, che non si e lo zio Carlo, ottenendo una pensione mensile, finché il duca di Orléans non si fosse impadronito di Genova. In cambio ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] commissione di savi incaricata di esaminare la condotta tenuta dal duca di Creta Nicolò Lion, in una vicenda dai contorni torbidi veneziano per quella regione, apertamente rivendicata da Luigi I d'Angiò re d'Ungheria. I tre provveditori, partendo da ...
Leggi Tutto
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...