CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] fratello del re di Francia, lo stesso che aveva investito dell'effimero regno di Adria. A Giovanna I e a Luigiducad'Angiò il pontefice avignonese presentò uno schema di successione al trono di Napoli, vantaggioso così per la sovrana, cui avrebbe ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] papa (ultimo papa francese) il 30 dic. 1370, il giorno successivo l'apertura del conclave, presumibilmente grazie all'intervento di Luigiducad'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V e vicino alla S. Sede in quanto luogotenente sin dal 1364 in ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di una sorta di congiura del silenzio, C. decise allora di abbandonare per qualche tempo Avignone e prender contatto con Luigi, ducad'Angiò, fratello del re Carlo V di Francia, per convincerlo a non ostacolare la partenza di Gregorio XI da Avignone ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] completo fra gli inventari di tesori principeschi, e certamente uno dei più ricchi, quello di Luigiducad'Angiò, databile al 1379-1380, menziona 3209 oggetti d'a. dorato e bianco, ornati di decorazioni tra loro diversissime, ma soltanto 377 oggetti ...
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Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] la pace di Brétigny (1360). Nell'impossibilità di reperire il denaro necessario per il riscatto, e dopo che il figlio Luigi, ducad'Angiò, che aveva preso il posto del padre come ostaggio, si era sottratto alla prigionia dandosi alla fuga, G. si vide ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] Carlo di Durazzo, ultimo rampollo della numerosa progenie di Carlo II. Contro costui, Giovanna adottò in figlio ed erede Luigiducad'Angiò, fratello del re di Francia. Quindi guerra nel regno fra le due parti, finché Giovanna, vinta e imprigionata ...
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TURENNA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia centrale compresa tra il Maine a N., l'Orleanese e la Sologna a E., il Berry e il Poitou a S. e l'Angiò a [...] o 1044, nel quale anno Gioffredo Martel, conte d'Angiò, se ne impadronì, cosicché la Turenna passò in possesso perché creato duca di Borgogna; appannaggio di Luigi, secondo figlio di Giovanni II, dal 1370 al 1384; appannaggio di Luigi, fratello di ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] tornò a sostenere Clemente VII e perseguitò i seguaci di Urbano VI. Alla fine del giugno 1380 la regina adottò come erede al trono Luigi, ducad’Angiò, il futuro Luigi I. Di contro, il 1° giugno 1381 Urbano VI investì re di Sicilia (Napoli) Carlo III ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] alla volta di Milano per recarsi da Bernabò Visconti (e non da Luigiducad'Angiò, come erroneamente scrive Antoine de Sérent), che aveva lasciato passare le truppe del duca dirette a Napoli, dopo l'accordo per il matrimonio tra Lucia Visconti ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] Piero Guicciardini, veniva inviato a Bologna a far visita di cortesia a Luigi, ducad'Angiò, che si trovava in quella città; quando il 2 ag. 1384 l'ambasciatore del duca chiese al Comune il permesso per il passaggio dell'esercito francese diretto in ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...