TALAMINI, Natale
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pescul, frazione di Selva di Cadore, il 25 dicembre 1808 da Bernardo e da Bortola Pampanini. Ebbe nove tra fratelli e sorelle, fra cui Antonio, futuro scultore, [...] del 1854.
Durante gli anni di prigionia scrisse alcuni sonetti antiaustriaci (fra cui un dittico al patriota comasco LuigiDottesio, giustiziato nel 1851), non esitando a stigmatizzare, tuttavia, il tentativo di János Libényi di assassinare Francesco ...
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MASSA, Carlo Modesto
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque ad Asti il 15 giugno 1799 da Filippo, causidico collegiato, e da Giuseppa Paola Arduin.
Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza all’Università [...] a cura di M. Cancarini Pietroboni - M. Fugazza, 2, 16 marzo 1848 - 1851, Firenze-Bellinzona 2005, ad ind.; A. Repetti, LuigiDottesio da Como e la tipografia Elvetica da Capolago: 1840-51. Ricordi, Roma 1887, p. 12; R. Caddeo, La tipografia Elvetica ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] 1884 e documenti personali); G. Bennici, Dopo Aspromonte. Ricordi, Torino 1865, p. 47; C. Poggi, G. P. e LuigiDottesio, Como 1896; G. Giovannini Magonio, Italiane benemerite del Risorgimento nazionale, Milano 1907, pp. 227-244; R. Barbiera, Figure e ...
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POMA, Carlo
Aldo Romano
Patriota, nato a Mantova nel 1823, giustiziato a Belfiore, presso Mantova, il 7 dicembre 1852. Studiò medicina ed esercitò per qualche anno la sua professione nella città natale [...] erano ancora infiammati e più si accendevano per i supplizî del Dottesio a Venezia, di Amatore Sciesa a Milano, e del Grioli partecipare a questa brutta congiura, voluta e ordita da Luigi Castellazzo. In carcere egli visse serenamente i sei mesi ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di loro una somma annua fissa. Anche verso il tipografo Luigi Pirola era il C. che si assumeva ogni responsabilità ( difficoltà, specie dopo l'arresto e l'uccisione di L. Dottesio, il diffusore clandestino delle edizioni in Lombardia e in Piemonte. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] C. Marmocchi, di Piero Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il 1850). Il D. - implicato anche nell'affare Dottesio per la diffusione di stampa clandestina in Lombardia e ...
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ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] da Zambelli acconsentì.
I timori suscitati dal processo Dottesio nell’estate del 1851 provocarono un arresto dell idee sulla situazione politica all’indomani del colpo di Stato di Luigi Napoleone, fu discussa la proposta di Scarsellini di tentare il ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] tipografie Ruggia e Repetti, messa in luce dal processo Dottesio (1851) spinsero il Radetzky ad agire energicamente, proclamando che, come quello, usciva da una famiglia di artisti; Luigi Canonica e Pietro Nobile che fu attivo specie a Trieste e ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] nell’intervento francese; quest’ultimo concetto («maledizione alla Francia di Luigi Filippo», cit. in Grandi - Comba, p. 60), che fosse.
Gli furono a fianco in questa fase uomini come L. Dottesio e P.F. Calvi, T. Speri e F. Orsini, mentre della ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] da una serie di indizi, fu subito respinta da G. Aliati (Per la verità storica. I rapporti di G. D. con L. Dottesio..., Como 1931) e M. Cugnasca (G. D. nel volume di R. Caddeo sulla Tipografia Elvetica di Capolago, in Como, II [1931], estratto ...
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