Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] grazie all’intensa attività organizzativa e pubblicistica diLuigi Stefanoni, che nel 1866 fondò e diresse Male», che si pubblicò con grande successo fra il 1977 e il 1982 ed ebbe una serie infinita di sequestri e di processi, non sono subentrati di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...]
Certo, tutt’altro è il pathos con cui egli avverte il male in estensione e profondità, con cui soffre e rifiuta la prigione Umberto Antonio Padovani dell’Università Cattolica e Luigi Stefanini dell’Università di Padova, nonché, tra quanti erano stati ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] può esserci libertà di compiere il male e perché non esiste l’uomo isolato dal corpo sociale. L’unico abito politico di un cattolico si ricomponevano le fila di quella parte di Gioventù studentesca che, seguendo don Luigi Giussani, aveva preso le ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] colluvie di libri» e di «giornali sediziosi e funesti», era necessario «fare argine alla violenza di questo grande male che vescovile Sapientia a Novara, Casa editoriale Luigi Favero a Vicenza, Libreria editrice di «Frate Francesco» a Reggio Emilia, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] morale degli ordini religiosi. Dopo l’esordio diLuigi Marsili, Coluccio Salutati fissò il canone del e nelle predicazioni, che ei danno loro ad intendere come egli è male dir male del male, e che sia bene vivere sotto la obbedienza loro, e se ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] a Poliakov che porrà nel 1955 il tema del silenzio di Pio XII. Le opere teatrali Asmodeo - Amarsi male - Il fuoco sulla terra, verranno tradotte nel 1989 da Luigi Castiglione per l’editore romano Logos nella «Biblioteca universale cristiana ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il 7 giugno 1924 a Filippo Crispolti, per ringraziarlo dell’invio di una pubblicazione su Luigi Gonzaga:
«Che Iddio e S. Luigi ti perdonino il male che arrechi ai tuoi antichi compagni di lotte. Per questo ogni giorno nella S. Messa prego il Signore ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] commenta Spini, «simile a quella accordata a un male inestirpabile – come la prostituzione. Era ben lungi dal 52. A proposito del ruolo di Ginevra per la storia dell’evangelismo italiano, cfr. V. Vinay, Luigi Desanctis e il movimento evangelico fra ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] e passeggera di un male più radicale di cui le di Palmiro Togliatti, Pio XII scelse apertamente di sostenere la Dc di Alcide De Gasperi e di affidare la preparazione della campagna elettorale ai Comitati civici diLuigi Gedda. Questa scelta di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] -pontificia, a Luigi XII che nel 1512 aveva riunito lo scismatico concilio di Pisa. Dal 1513 al 1519 fu di nuovo impegnato, 1555 bis 1597. Nach dem Notariatsprotokoll des S. Uffizio zum ersten Male veröffentlicht, Freiburg 1912, pp. 14, 15-6, 18, 20 ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...