FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] stato infatti chiamato dallo scià per discutere di una lettera diLuigi XV. Hussein si era mostrato ben disposto la situazione generale lo impensieriva: "Li affari di questo regno vanno sempre dimale in peggio, perché molestato in molte parti da ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] e al movimento cattolico di ispirazione intransigente, che affidò alle cure di mons. LuigiDi Giovanni. Rispondendo il 9 del meno male si impedì ai cattolici veri di riunirsi, qualche prete zelante ebbe la minaccia di sospensione a divinis ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] Nel 1484 il duca di Savoia Carlo I tentò di sradicare i Valdesi con le armi, ma la campagna finì male per il duca, sradicare il protestantesimo dai suoi stati, Luigi XIV si era rivolto (12 ottobre) al duca di Savoia per indurlo a fiancheggiare la sua ...
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WESSOBRUNN
Luigi GIAMBENE
Vittorio SANTOLI
. Abbazia benedettina nella Baviera Superiore, fondata in onore degli apostoli Ss. Pietro e Paolo nel 753. Nel 955 essendo stata quasi interamente distrutta [...] prosa, una preghiera, in formule usuali, a Dio creatore del cielo e della terra: che dia la grazia di resistere ai diavoli e di evitare il male.
Il testo dell'ediz. Müllenhoff-Scherer, Denkmäler deutscher Poesie u. Prosa, I, 3a ed., Berlino 1892, è ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] macinato. I rimedi erano peggiori del male, perché finivano per aumentare i prezzi dei beni di consumo, abbassare i salari, rendere caro anche a cardinali come L. Lambruschini, incapace di riconoscere Luigi Filippo come re legittimo, e R. Fornari, che ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] il primogenito, Luigi, ricevette il titolo di duca di Nemi. Dopo il fastoso matrimonio diLuigi con Costanza Falconieri che risparmiava ancora sostanzialmente lo Stato e il papato, fu male accolto in Curia dalla fazione ‘zelante’ più intransigente, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , al pari diLuigi IX e di Tebaldo II di Navarra, in Terrasanta.
Con tale atto il futuro papa attestò di aver posto fra settimane successive. Continuando il viaggio, invece, lo colse di nuovo il maledi cui già da tempo soffriva e del quale informò ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] indirizzato al re di Francia Luigi XV a netto chiarimento della volontà della S. Sede di rimanere saldamente confitta nel .
Ma I. XIII sta troppo male per occuparsi della memoria difensiva di Tamburini. Perentoriamente prescrittivi, d'altronde, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] nel male. Il canone 1539 del Codice di diritto canonico del 1917, voluto da Eugenio Pacelli, certificava l’accettazione di campagna denigratoria. Ciò che il fratello diLuigi non seppe, fu l’appunto in margine di Benedetto XV là dove egli affermava: ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] decisiva al movimento riformatore-conciliarista. Nel 1511 il re di Francia Luigi XII, in guerra contro Giulio II, fece convocare predestinati si salvano, ma l'uomo sceglie tra bene e male senza alcuna costrizione esterna. L'opera riaccese subito la ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...