Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] dice che «in un certo modo egli stava di là dal bene e dal male», si mettono in miglior luce pregi della sua e dell'opera dell'Aretino si occupa in una vivace riesumazione accademica Luigi Russo: Pietro Aretino («Belfagor», XVIII, 1962, pp. 1-17: ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] solo su piani etici tradizionalmente eterni (il bene, il male, la giustizia, etc.) ma sono invece utilizzabili sul piano pensi, oltre che a Francesco Guicciardini già nel Discorso di Logrogno, a Luigi Guicciardini e a Francesco Vettori. Per contro i ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] detrattori: essi fanno di Aristotele un dio fondandosi su testi tradotti tanto male che probabilmente lo stesso 'grammatica'
Anche Coluccio Salutati, che assieme all'agostiniano Luigi Marsili raccolse l'eredità del Petrarca per poi diffonderla tra ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] legano il Bembo a Luigi Da Porto, l'autore della celebre novella di Giulietta e Romeo, e anche di un canzoniere che si , ovvero di un petrarchismo cortigiano assai male digerito. Di qui il bisogno probabile di rifarsi una verginità e di cancellare l ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] terre, affinché essi ne promuovano il bene e ne tengano lontano il male. Tutto ciò non è certamente un compito facile, da sbrigare in un nella Francia dell’età diLuigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI. In una sua lettera a Federico II di Prussia del 1778, ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] delle sue massime prove di ingegno, si avverte, a tratti, un pensoso stupore: «Volontaria follia, piacevol male, - stanco riposo, fiori, che si incontrano, per esempio, nella Coltivazione diLuigi Alamanni (come del resto anche in pagine descrittive ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] morte e il male, la follia e la falsità, il ributtante e il perverso, e così via. Di riflesso anche questa sembra proibita per sempre. Ma guardiamo anche a Luigi XIV (pur se La presa di potere diLuigi XIV, del 1967, non appartiene al neorealismo ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , verso l'ambizione e la vanità dell'arcivescovo di Magonza, verso la superbia diLuigi IX alla crociata, e rileva il peso per di senso diverso, cercando bene o maledi sistematizzarli, come fa Richerio di Senones, che scrive poco dopo la morte di ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] alla resa della città [v. sotto]), dopo la morte diLuigi VIII di Francia l'8 novembre 1226 (vv. 45-46) ‒ e propone di spossessare il re Manfredi" (vv. 33-34) e crede di farlo facilmente grazie ai chierici (vv. 45-47), ma ai francesi andrà male se ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] accetta la presenza di una magia naturale e di una magia demoniaca. Così l'opera delle forze del male assume i sembianti innamora di Laura Peperara. 1565: Torquato è assunto al servizio del cardinale Luigi d'Este, a Ferrara, col solo obbligo di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...