La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Giancarlo Meneghetti, Venezia 1985 (riprod. anast. dell'ediz. Venezia 1957), p. 10.
363. Ibid., p. 11.
364. Come i trattati diLuigi Cornaro e diLuigi Testi.
365. Si può citare, in opposizione a questa impostazione storiografica, l'importante studio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] più volentieri perché prendono diletto nel castigo, perché godono del male del prossimo e del spargimento del sangue umano, non è . Ma delle due minacce, a Venezia si temevano di più quelle diLuigi XIV, in quel momento il principe più forte, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] questo, vien anche da riandare a quel Luigi Ballarini che, agente di casa Dolfin, quando Daniele Dolfin è ambasciatore 'abbondanza non visita la casa dei Gozzi, nobili sì, ma male in arnese. Ma pur sempre desto l'orgoglio nobiliare in Carlo ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] baionette svedesi - Stanislao Leszczyński, il suocero del re di Francia Luigi XV, ma San Pietroburgo era intervenuta con le sue truppe "a Vienna non si parli perché è la sede del male ed è tempo perduto"(182).
Quando, nonostante le proteste ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , ma ciò non basta; bene o male che sia, hai accettato d'essere e di rimanere Sindaco. Vai dunque giudicato come Sindaco loro ma per certi aspetti complementari: quella diLuigi Luzzatti e quella di Filippo Grimani. Il primo svolse in sede locale ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] politica centralizzatrice si coniugavano male con un'economiamondo che avrebbe dovuto aprirsi di più (Id., I mestieri nella "Piazza universale" del Garzoni, in AA.VV., Studi in onore diLuigi Dal Pane, Bologna 1982, p. 319 (pp. 319-331).
303. Le ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] che solo in questa forma rinnovata poté bene o male sopravvivere fino al '700 (141). Infatti, mentre nell'Italia moderna, a cura di Mario Rosa, Bari 1993, pp. 6 ss. (pp. 3-44)
233. Cf. Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I- ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] parlare con fasto di umanità e patriottismo, il cui vero male "sta nel veleno insinuatoci a poco a poco per via di scritti seduttori nel Tron alle vendite laiche, in AA.VV., Studi in memoria diLuigi Dal Pane, Bologna 1982, p. 538 (pp. 537-555 ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] segnato, nel bene e nel male, la vicenda. È opportuno precisare che, nel corso di questa indagine, si dedicherà una particolare , XI, Le politiche criminali del XVIII secolo, a cura diLuigi Berlinguer - Floriana Colao, Milano 1990, pp. 175-231; ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] questa condizione può avere successo: un semplice inganno non farebbe che aggravare il male. Si può ben dire, con G. Sasso, che almeno nel I del termine durante la Rivoluzione francese. All'inizio di essa Luigi XVI parlava ancora dei "suoi popoli", ma ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...